Sant’Agnello, Antonino Coppola: i nostri no alla maggioranza, spese che lievitano…
SANT’AGNELLO – Non ci sta Antonino Coppola, capogruppo di “Liberi e Uguali” al Comune di Sant’Agnello, a far passare un messaggio sbagliato sull’azione svolto dal gruppo di minoranza in consiglio comunale e ritorna sull’argomento sul suo profilo facebook, dove pubblica un post dal titolo: “Il Natale, l’opposizione e i “sindachi“. Scrive Coppola: “Siamo costretti, nostro malgrado, a districarci (senza l’aiuto di amiche virgole e amici punti) tra le righe di un articolo comparso su di un noto giornale on-line della Penisola per replicare alle inesattezze e falsità che vi si leggono. Il Gruppo “Liberi e Uguali per Sant’Agnello” non è venuto meno al suo ruolo di opposizione (controllo-proposta). Chi scrive ed informa i cittadini, però, avrebbe almeno il dovere di documentarsi. Avrebbe potuto “scoprire” le interrogazioni, mozioni, proposte, atti elaborati dal nostro Gruppo in questi mesi. Ed inoltre, se avesse addirittura partecipato alla seduta del consiglio comunale, avrebbe assistito ad un confronto pacato ma serrato durato circa due ore (non sono volate sedie nè insulti) che non ci ha impedito di: dire un fermo no alla svendita dell’‘immobile di Via Diaz; dire no al Bilancio che ha visto immotivatamente crescere la spesa per il verde pubblico da 20000 a 40000 euro (tanto ci costano i fiori sempre freschi!), crescere i costi per il programma di manifestazioni legate al Natale (ma quale costo zero!), impegnata la spesa di 10000 euro per il funzionamento della commissione pari opportunità (nessun costo in passato), crescere la spesa per la “comunicazione” fino 18000 euro. Ed intanto i cittadini sono alle prese con la mazzata Tares (bocciata la nostra proposta che prevedeva un’equilibrata rimodulazione del tributo).