L’On. Gioacchino Alfano nel mirino di Flora Beneduce: l’incoerenza di una colomba!
NAPOLI – “Non si capisce come sia possibile che il sottosegretario Gioacchino Alfano, che solo poche settimane fa si era profuso in parole di stima per il coordinatore regionale Nitto Palma e aveva sostenuto l’inesistenza di un gruppo di traditori interni, ora abbia cambiato idea”. Gli strali di Flora Beneduce, consigliere regionale in quota Forza Italia, nota, tra l’altro, per le battaglie contro i doppi incarichi, non risparmiano Gioacchino Alfano che stamane, dalle colonne de Il Mattino, ha ribadito la propria coerenza alle linee del partito, bacchettando persino il senatore Nitto Palma per la posizione assunta dopo l’intervento di Silvio Berlusconi al Senato. “Non credo che sia coerente voltare le spalle, addebitando questa scelta ai personalismi di chi rimane fedele – continua la Beneduce – Il nostro coordinatore regionale, Nitto Palma, non ha accettato le lusinghe delle fughe in avanti, ha sempre condiviso con assessori e consiglieri regionali le sue posizioni, e non ha lasciato spazio alla retorica del “diversamente berlusconiano”, come hanno fatto altri. Credo che in politica, la lealtà verso i vertici sia importante tanto quanto quella agli elettori, che ci hanno scelto anche per la compagine di cui facciamo parte. Fedeltà a noi stessi è soprattutto coerenza con la nostra storia”.
Un commento
dell'utri
“Credo che in politica, la lealtà verso i vertici sia importante…”
è vero, soprattutto verso Dell’Utri