Cecilia Coppola in turnee a Positano con Cio Ciò e Patty Schisa
Si conclude a Positano la turnee artistico-culturale ideata da Cecilia Coppola, ideatrice dal 1989 di Ciò Ciò, la busta di plastica che insegna ai bambini le virtù della tutela dell’ambiente per tutelare la salute e il territorio. Una missione, quella della scrittrice di Piano di Sorrento, che negli anni ha coinvolto l’infanzia in tutto il mondo trasformando il personaggio in un vero e proprio ambasciatore delle buone prassi per la salvaguardia dell’ambiente. Nella stagione 2013 Ciò Ciò è stata portata in tournee dalle allieve della Scuola di Danza di Patty Schisa iniziata dal Teatro Armida di Sorrento, continuata in altre location della penisola sorrentina come Villa Fondi a Piano di Sorrento e concluderà il suo viaggio alle ore 21,00 sul prestigioso palcoscenico della Spiaggia Grande di Positano. Patty Schisa spiega:” Ciò Ciò è stata sempre uno dei motivi a me più cari per la preparazione di numerosi miei balletti in quanto insegna che bisogna credere in un futuro vivibile e positivo, realtà tangibile per le generazioni del domani, una conclusione a lieto fine come nelle favole più famose”.
Dal 1989 dalle pagine delle riviste “Airone Junior” e poi “ Dodo“ di G. Mondadori Ciò Ciò è il testimonial incontrastato di tante campagne educative nel mondo della scuola dall’alimentazione al riciclaggio dei rifiuti, dalla protezione dell’ambiente marino alla salvaguardia della salute. Il suo successo è dovuto alla simpatia e fiducia che sprigiona, al suo linguaggio chiaro, semplice e formativo, e all’amore che prova sin dalla sua “nascita” nella fabbrica di Plastibust per il pianeta Terra che gli uomini sconsideratamente e privi di buon senso danneggiano, incuranti del rispetto del territorio e del diritto di ognuno di poter crescere in modo sano. “Ciò Ciò – spiega Cecilia Coppola – vuole responsabilizzare soprattutto i ragazzi e fornire loro gli strumenti per preparasi un futuro dove sia vivibile e sereno lo spazio di vita e affrontare con loro il problema dei rapporti “essere vivente–ambiente”, nella consapevolezza che esiste uno stretto rapporto tra l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo, gli alimenti che mangiamo, i rifiuti che produciamo e una vita sana, facendo riflettere e comprendere che molti oggetti dei quali decidiamo di disfarci, i rifiuti, appunto, quando hanno finito la loro prima vita possono averne un’altra, ancora più importante perché consente il risparmio di risorse naturali”.
Una campagna ecologica che Cecilia e Ciò’Ciò hanno condotto con l’home video “Il mondo di Cio’Cio’” dalla regista RAI Antonia Pillosio, finalista al Festival di Giffoni con Mara Venier e Leo Gullota, selezionato ad Umbria Fiction, premiato al Festival International de l’image sour marine ad Antibes, a Roma al Festival Internazionale “ Amor di Mare”. Cio’Cio’ ha portato nelle scuole d’Italia una cultura solidale e di attenzione per la tutela della salute collaborando con l’Associazione Dermatologi ospedalieri Italiani, la Beiersdorf Spa di Milano, l’A.N.P.A.S. di Bologna e il Gruppo Intervento Emergenza Cardiologia. Inoltre ha anche allestito dei piccoli giardini di agrumi sorrentini in diverse scuole d’Italia, un percorso lungo che continua ancora con un progetto straordinario” A scuola di cuore con Cio’Cio’” nella Regione Campania.