Raffaele Lauro e la “rivoluzione” di Papa Francesco
ROMA – “La straordinaria rivoluzione in atto di Papa Francesco, ponendo al centro della missione apostolica la dignità della persona umana e aprendo le braccia misericordiose del Cristo a tutti gli emarginati, dai divorziati ai gay, riporta, con una meravigliosa semplicità, la Chiesa Cattolica alle sue origini missionarie, la riconcilia con la società moderna e la sottrae ad una ineluttabile decadenza, come apparato di potere. La classe politica italiana, al contrario, si mostra ancora incapace di attuare la nostra Costituzione del 1948, lasciando inapplicato il principio di uguaglianza tra i cittadini e senza alcuna tutela i diritti fondamentali delle persone, costituzionalmente garantiti“. Lo ha dichiarato Raffaele Lauro, senatore della XVI legislatura e leader del movimento politico “No all’azzardo. Salviamo l’Italia“.