Il ricatto berlusconiano all’Italia…Non se ne può più!
L’attenzione del mondo intero da alcuni giorni è concetrato sul rischio di un attacco USA alla SIRIA dopo i gravissimi fatti denunciati sull’uso da parte del Governo di bombe chimiche sulla popolazione dissidente. Cresce l’apprensione sulla possibile escalation dell’eventuale conflitto col rischio che la polveriera mediterranea esploda per quella che potrebbe trasformarsi, al di là delel volontà, in n conflitto di proporzioni inimmaginabili. Solo in Italia, dall’1 agosto 2013, il dibattito politico e l’informazione continuano a parlare h24 di Berlusconi e dei suoi guai giudiziari, se esce o non dal Parlamento, se va ai domiciliari e se non può più ricandidarsi. Solo in Italia i delinquenti siedono ai vertici delle istituzioni e si possono permettere di ricattare il governo Letta e il Presidente della Repubblica. Anche lui, Napolitano, aveva il dovere di fare chiarezza sulla stagione più torbida della politica italiana, quella della “trattativa Stato-Mafia”, avrebbe avuto ancora più forza e credito per pronunciare un no categorico alla banda Berlusconi. Oa si deve andare fino in fondo e “andare a vedere” le carte di Berlusconi. Se cade il Governo se ne faccia un altro con chi ha a cuore le sorti del Paese. Guardiamoci negli occhi e vediamo chi ci sta e chi no! E’ semplicemente scandaloso con questi problemi e con quelli di milioni di italiani continurre qusto gioco al massacro di cui non se ne può assolutamente più! Poi ci meravigliamo se il resto del mondo ci disprezza…