Metanizzazione a Massalubrense: il 2 aprile aprono i cantieri
MASSALUBRENSE – E’ tutto pronto e subito dopo Pasqua anche a Massalubrense prenderanno il via i lavori per realizzare la rete di distribuzione del metano. Comune e Seteap (gruppo Snam) la concessioanria del servizio, hanno concordato il calendario dei lavori col primo cantiere nella parte bassa di Massa, in Via Palma, Via Roma e Via Vincenzo Maggio. Contemporaneamente sarà operativo anche l’altro cantiere situato nella parte alta del Comune per un tratto di Corso S. Agata, Via Reola e Via S. Maria della Neve. Il progetto di Seteap prevede la posa complessiva di circa 30 chilometri di condotte stradali (tra principali e finali), due impianti intermedi di riduzione e regolazione della pressione del gas in rete, 1300 diramazioni per il collegamento degli edifici e circa 2300 punti di fornitura.
La durata stimata dei lavori è di 24 mesi e per tutta la fase di costruzione sono previste condizioni agevolate per la richiesta di allacciamento alla rete. Il contributo a carico dei richiedenti in fase di costruzione della rete sarà di 60,86 euro (IVA compresa).
Programma lavori e dettagli operativi sono stati esaminati da Seteap e amministrazione comunale per consentire di ridurre gli eventuali disagi connessi con la realizzazione di questa importante infrastruttura. La Polizia Municipale è impegnata a ridurre al minimo i disagi per la circolazione stradale, anche attraverso momentanee deviazioni del traffico veicolare.
«L’avvio dei lavori di metanizzazione in città – ha dichiarato Leone Gargiulo sindaco di Massa Lubrense – costituisce per noi motivo di soddisfazione che condividiamo con la cittadinanza».
«La scelta di dotarsi di un’importante infrastruttura come quella del metano – ha sottolineato Giuseppe Maiello amministratore delegato di Seteap – dimostra l’attenzione delle comunità locali verso il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia dei luoghi nella loro originaria bellezza».
Le opportunità offerte dal metano riguardano, oltre i fattori ambientali, anche l’economicità di esercizio derivante dalla continua disponibilità di energia. Il gas naturale, infatti, produce emissioni in quantità assolutamente trascurabili che, a parità di energia generata, sono inferiori a quelle fornite dagli altri combustibili fossili e grazie alle condutture sotterranee, si rivelano in grado di evitare anche l’inquinamento indiretto, dovuto al trasporto su strada di altri combustibili.