La Beneduce a sostegno di Silvio Berlusconi…Nonostante tutto!
Su FB è comparsa puntuale la testimonianza dell’impegno politico-elettorale della dottoressa Flora Beneduce, ovviamente a sostegno di Silvio Berlusconi, con un post che non lascia spazio ad equivoci e che pubblichiamo a corredo di questo articolo. Ovviamente si tratta della prova che la Beneduce voterà per la lista PdL e quindi per lo stesso Giggino Cesaro al quale una decina di giorni fa scrisse una “lettera aperta” con la quale chiedeva lumi sulla sua esclusione dalla lista del PdL e sull’ennesima mortificazione della donne. La mobilitazione della Beneduce per il PdL, attraverso varie formazioni come i circoli della libertà e altre invenzioni sui generis, non è servita a produrre una sua candidatura parlamentare a conferma che neanche le vantate colleganze con personaggi come Dell’Utri e Cosentino, oltre a Cesaro, sono servite alla Dottoressa per vedersi riconosciuto titolo per una candidatura prestigiosa…
O forse la Dottoressa, proprio per le strette amicizie vantate con questi big campani e siciliani del PdL, è stata deliberatametne estromessa dalla corsa? Il dubbio è insorto e sarebbe utile conoscere le ragioni della sua protesta così come le motivazioni per questo rinnovato impegno elettorale all’insegna “diamogliele ai giudici“. Quasi che la Dottoressa non vedesse che razza di gente c’è in questo PdL tangentaro e marchettaro e non fosse animata almeno da un senso di civico disgusto non potendosi assolutamente sentire assimilata a gente di tal razza! Peccato…Se per aspirare a una poltrona occorre suonare le stesse trombe stonate di un leader e della sua compagnia definiti tutti “cialtroni” da Monti! Il che è dire tutto…
D’altro canto non si registrano iniziative pubbliche del PdL, a meno che non abbiano luogo in forma privata, nè i tradizionali punti di riferimento del Partito in Costiera sembrano mobilitati in questa che per Berlusconi è la battaglia finale della sua carriera politica. Si vedrà se nell’ultima settimana di campagna elettorale anche il PdL si presenterà agli elettori della Penisola, oppure penserà ad incassarne automaticamente i voti!