Fiorentino: mobilitiamoci per salvare il Liceo Artistico di Sorrento
SORRENTO – Il consigliere Rosario Fiorentino, presidente della Commissione consiliare trasparenza, invita alla mobilitazione la cittadinanza e le forze del consiglio comunale di Sorrento nei riguardi della Regione Campania ed in particolare rispetto all’Assessore alla Pubblica Istruzione Caterina Miraglia che ha fatto approvare un atto che “…oltre ad essere in palese violazione di legge, ignora completamente la storia della nostra città ed ancor di più la volontà unanime dell’assemblea elettiva.
Il Liceo Artistico di Sorrento, che era stato accorpato giustamente al Liceo Scientifico di Sorrento, oggi sembra venga svenduto insieme alla propria storia all’Istituto Nautico di Piano. Viene tranciato un legame che segna la storia dell’Italia nei nomi che portano gli Istituti: Grandi garibaldino e Salvemini democratico antifascista…
Eppure a dicembre 2012 la Giunta Municipale di Sorrento e la Provincia di Napoli avevano espresso il proprio assenso ad un disegno strategico che puntasse ad un legame non solo di vicinanza territoriale ma anche per tradizioni, storia e legame con il territorio con atti amministrativi. Siamo di fronte ad una miopia politica dell’Assessore regionale che non ha precedenti nella storia della Campania. Il Presidente on. le Caldoro commette un ennesimo errore sotto il profilo amministrativo, politico ma soprattutto sul piano delle conoscenze e dell’istruzione”. Non si ferma Fiorentino che si rivolge direttamente a Giuseppe Cuomo: “Il sindaco faccia il proprio dovere, impugni il provvedimento dinanzi al TAR e aderisca alla rivolta che genitori, studenti e docenti stanno mettendo in moto in queste ore per ripristinare la normalità e rispettare la volontà dell’autonomia locale del Comune di Sorrento e degli Istituti Scolastici presenti sul territorio in armonia con i principi di legge. Il sindaco e la Giunta di Sorrento, se estranei a tale inqualificabile comportamento, non accettino passivamente la prepotenza espressa dalla Regione Campania. In ogni caso il Gruppo consiliare di Insieme per Sorrento rivolge un appello ai Consiglieri regionali di adoperarsi per evitare tale obbrobrio e ristabilire quanto faticosamente fu approvato nel piano provinciale dalla Provincia di Napoli dopo aver svolto una seria ed adeguata consultazione degli Enti locali interessati“.