Staniamoli…per costruire una civiltà dell’informazione
Continuiamo a ricevere mail di minacce e di intimidazione (tutte rigorosamente archiviate) su quello che pubblichiamo, con particolare riferimento ad articoli o informazioni che riguardano Sant’Agnello dove, evidentemente, sembra sia largamente diffuso questo mal-costume, peraltro abbondantemente noto negli ambienti politici e municipali oltre che tra addetti ai lavori che ne possono essere buon testimoni. Questa è la prova che persiste un modo antico, oltre che indecente, di occuparsi di politica. Un malcostume che colpisce anche altre persone, altri giornalisti e operatori di informazione, insomma chiunque non si limita a fare il portavoce, non solo a Sant’Agnello! Il post che questa volta tanta stizzata reazione ha suscitato è quello relativo ad articoli per la verità pubblicati da due periodici locali su un medesimo argomento e che abbiamo intitolato: Sant’Agnello su “Il Solido” e su “Agorà”. E alla Gori…i politici raccomandano! Rileggerselo può aiutare a immaginare chi si sia potuto risentire per il loro contenuto! Ad ogni buon fine vi manterremo aggiornati sugli sviluppi del caso, perchè se si vuole costruire una civiltà dell’informazione è opportuno stanare coloro che operano in modo incivile e illegale per continuare a fare i propri porci comodi!
Un commento
Vincenzo Iurillo
Sono di Sant’Agnello e per esperienza confermo: qui il livello di intolleranza è altissimo. Nauseante. In politica, nell’informazione, in genere. A destra, al centro, a sinistra, sopra, sotto e di fianco. Per fortuna alla faccia loro sono riuscito a fare un minimo di carriera e non devo occuparmi delle loro piccolissime vicende. Ma non dimentico. E ancora osservo