Parte da Vico Equense la rivoluzione delle “case dell’acqua”
VICO EQUENSE – Il Sindaco Gennaro Cinque ne dà notizia sul suo sito: le Amministrazioni Comunali della Penisola Sorrentina adotteranno le “case dell’acqua” con una distribuzione di acqua naturale e mineralizzata, proveniente direttamente dall’acquedotto pubblico, al costo di 0,5 centesimi per litro.
In questo modo si risparmia e si riduce la produzione degli scarti plastici di bottiglia. I sei comuni della Penisola Sorrentina hanno deciso di aderire all’avviso pubblico emanato dalla Provincia di Napoli, che scade il 31 gennaio prossimo, stipulando un accordo di partenariato che prevede la Città di Vico Equense quale comune capofila dell’iniziativa…
“L’intervento ha lo scopo di invogliare la cittadinanza a consumare acqua pubblica, ciò al fine di conseguire la riduzione della produzione di rifiuti derivanti dal packaging in PET delle acque imbottigliate. Il sistema di erogazione prevede che l’utente utilizzi i punti di distribuzione installati servendosi di contenitori propri, con il conseguente vantaggio indiretto di contenere in modo efficace la produzione di rifiuti in plastica registrando anche un notevole risparmio economico. I turisti, invece, potranno utilizzare anche l’erogazione in contenitori in dotazione. Le “Case dell’acqua” sono equipaggiate con un impianto per il trattamento dell’acqua che, prelevata dall’acquedotto comunale, è resa maggiormente piacevole al gusto mediante filtraggio a carbone attivo o addizionamento di CO2 (anidride carbonica) alimentare per quella gassata. L’acqua, erogata sempre refrigerata, viene distribuita a 5 centesimi al litro”, spiega Cinque.