Giovani Democratici, no al “porcellum” per gli scrutatori
SORRENTO – I Giovani Democratici della Penisola Sorrentina scendono in campo sulla nomina degli scrutatori da parte dei Comuni per la tornata elettorale di febbraio. “La legge elettorale, ormai nota a tutti col nome di “porcellum”, all’art.9 regolamenta suddetta nomina – scrivono i Giovani PD – L’articolo prevede che questa sia effettuata all’unanimità ma non è specificato alcun criterio rispetto alla selezione degli individui. Nulla vieta alla commissione elettorale di procedere con un sorteggio tra gli iscritti all’albo degli scrutatori e poi nominare i sorteggiati senza nessuna ‘intermediazione’ politica. In un momento di scollamento della società dalla sua classe politica è importante che tutti i cittadini abbiano la stessa possibilità di partecipare al processo elettorale in qualità di scrutatori…
Non è giusto, né trasparente, che un cittadino abbia più possibilità di un altro solo perché conosce o peggio chiede a un membro della commissione elettorale di essere nominato. Si rischia di far passare per l’ennesima volta un diritto per un favore. Chiediamo pertanto ai Sindaci, e a tutti coloro che fanno parte delle commissioni elettorali, di pronunciarsi pubblicamente a favore del sorteggio e di procedere in tal senso. Protocolleremo nei prossimi giorni – aggiunge Francesco Mauro, coordinatore GD – in ogni singolo Comune la richiesta ufficiale per la procedura di sorteggio, sperando che le commissioni elettorali comprendano l’importanza di nomine trasparenti e imparziali”.