Sant’Agnello, basta parlare di persone…guardiamo ai programmi
di Gianni Salvati*
Caro direttore,
di tanto in tanto chiedo cortese ospitalità per parlare di un argomento che interessa tutta la cittadinanza santanellese e che nei prossimi quattro mesi terrà banco: il rinnovo del consiglio comunale! Inutile rinvangare l’epilogo del precedente consesso che tutti conoscono evitando di rinfocolare polemiche politiche che sicuramente, non mancheranno da oggi in avanti. Sino ad ieri si è parlato di candidature parlamentari eccellenti mentre oggi invece, come è giusto che sia, ci si dedica ai fatti nostri ed al nostro paese che sarà l’unico in tutta la penisola sorrentina ad andare alle urne! Una cosa però mi ha colpito e continua a preoccuparmi: sino ad ora, a parte rarissime eccezioni ,non ho letto di programmi e di progetti che si intendono realizzare per il prossimo futuro ma solo di nomi (più o meno i soliti!) e di persone. E la cosa preoccupante è che anche la popolazione, per le strade, sui giornali e sui blog chiede di conoscere chi saranno il prossimo sindaco ed i futuri amministratori?..
Quante e quali donne parteciperanno alla competizione elettorale dei prossimi 26 e 27 maggio? Qualcuno di tanto in tanto si è avventurato a descrivere progetti e obiettivi personali che comunque non sono frutto di un programma o una visione politica comune. Ma ciò che sconcerta è il non sentire nemmeno una parola sulla pericolosità delle strade e dei tanti incidenti che,quotidianamente funestano il nostro paese o una parola sulle ricette da adottare per sconfiggere la disoccupazione giovanile e la crisi o ancora qualcosa di concreto sulla carenza di abitazioni o sui prezzi stratosferici degli affitti in penisola sorrentina. Per non parlare poi della delinquenza comune, della droga che a fiumi viene sparsa sul territorio o una parola per arginare quel degrado morale e civile che, già da tempo è in azione e continua a mietere vittime. Sin quando si discuterà di persone e nomi senza coniugare contestualmente programmi comuni e metodologie di intervento ritengo sia un parlare a vanvera senza nessuna speranza di uscire dalla crisi e far risorgere S. Agnello. E sicuramente non è nè allettante, nè conveniente partecipare ad una competizione elettorale di questo tipo! I prossimi amministratori pubblici di S. Agnello, al di là di chi saranno, dovrebbero tener conto del baratro economico e di valori nei quali si è precipitati programmando impegni concreti da realizzare, avendo chiari da subito gli obiettivi di risanamento e di intervento. Impegni da far tremare i polsi che se non si hanno le idee chiare sarebbe sicuramente più onesto e corretto lasciar condurre a chi invece, pur con le difficoltà contingenti, sa come muoversi! Tra l’altro sinora, avendo avuto occasione di ascoltare e conoscere, casualmente, personaggi che, presumibilmente, parteciperanno alla prossima campagna elettorale, non ho riscontrato in loro (a mio giudizio s’intende!) la consapevolezza del compito che li attende. Persone, anche giovani, che però parlano per slogan o frasi fatte , inconsapevoli delle numerose difficoltà che domani dovranno risolvere e che intendono l’impegno politico al pari della partecipazione ad un grosso gioco di società, più o meno divertente, dimenticando che oggi organismi giudiziari e contabili, che lentamente si stanno risvegliando dal letargo nel quale erano caduti, anche a distanza di tempo, ( così come chi è attento alle vicende peninsulari giudiziarie avrà notato, vedi i casi di Piano di Sorrento e Massa Lubrense!) colpiscono e colpiranno gli amministratori inefficienti ed incapaci (o peggio ancora in mala fede!) della cosa pubblica. Tutto quanto sopra evidenziato mi auguro potrà essere presto smentito e di qui in avanti assistere a dibattiti più qualificanti inerenti progetti e programmi futuri per la rinascita di un territorio, negli ultimi tempi troppo penalizzato dal proliferare di mezze maniche ed incompetenti!
* ex consigliere comunale di S.Agnello
4 commenti
saverio
Ma il caro Salvati non la vuole finire di prendere in giro la gente? Dei programmi dei politici ne facciamo altro uso. Importanti sono le persone ed i motivi veri che li spingono sul Comune. Alcuni vanno solo in cerca di fortuna visto che lavoro non ne hanno o, se lo hanno, glielo ha regalato qualcuno
gianni salvati
Avere dei cittadini come Saverio, (se davvero si chiama così, ma ne dubito!) spiega i motivi per cui l’Italia e S.Agnello, si trovano in questo Stato! Ed il guaio è che oltre ad essere superficiali, credono di essere anche originali, affermando ritornelli che tutti ripetono. Forse il caro Saverio non ha compreso nemmeno cosa ho detto, ma il mondo è questo e dobbiamo tenerne conto! Un saluto.
Gianni Salvati
Vera Belcastro Bara'
Caro Salvati
è vero che ad oggi la curiosità della popolazione è sui nomi ma verrà anche il momento dei programmi e della scelta dei cittadini sugli stessi. E’ anche vero che come a livello nazionale anche a livello locale i programmi sono tutti ottimi e si somigliano fino a sovrapporsi.
La scuola nuova la viabilità’ e bla bla bla…ma anche a me ora interessano le persone, in particolare tu che sei come un pungolo, anche all’opposizione potresti fare del bene al paese ma dicono che Sagristani non voglia candidarti perche volendo tentare di vincere a tutti i costi (altrimenti sua carriera politica finisce qua,) sta cercando di inserire solo i portatori di acqua (serbatoi di voti) e che lascerà fuori sia te che Antonio Coppola, Marone e Coppola Mario che pure si sono prodigati in attacchi frontali all’amministrazione Orlando fino a far commissariare il comune.
Puoi chiarirmi se è vero questa scelta sui candidati? E se è vera tu la condividi?
Vera, una cittadina santanellese
gianni salvati
Cara Vera Belcastro Bara’ (sicuro ti chiami così?)
Con Sagristani, al di là della mia eventuale candidatura per le prossime consultazioni, sono daccordo su tutte le cose importanti. Mi creda o meno, non abbiamo ancora affrontato il discorso della mia presenza in lista, anche perchè voglio essere io stesso sicuro di volerci essere! So che sembrerà strana questa mia dichiarazione che potrebbe essere interpretata dai più in vari modi (soprattutto dai miei nemici e da chi mi è ostile), ma la realtà è proprio questa! Di sicuro e questo lo potrai verificare in futuro avrò un ruolo politico che al momento non abbiamo ancora definito. Un’altra certezza che potrai valutare al di là della mia presenza o meno in amministrazione, è che non abbandonerò mai quel ruolo di pungolo o di rompiscatole costruttivo (così come mi piace definirmi!) di chiunque governerà in futuro a S.Agnello. Non necessariamente e solo qualora (e faccio i debiti scongiuri!) Sagristani perdesse le elezioni, eserciterò la mia criticità, magari in un ruolo di opposizione, ma lo farò anche nel caso contrario qualora le cose non dovessero andare nel verso giusto. Quanto ai programmi e progetti che come dici tu sono tutti ottimi e si assomigliano credo che chi sarà chiamato a metterli in atto dovrà dare totali garanzie di saperlo fare, dimostrando anche qualità e valori morali e soprattutto di essere persone concrete e corrette, nonchè capaci. Questo il mio pensiero che prescinde da ogni altra valutazione e da ogni persona. In caso contrario non esiterò a combattere chiunque derogasse da questo binario. Tra l’altro ho l’impressione che molti( anche miei ex colleghi!) non si rendano pienamente conto che l’Italia è cambiata e che anche la stessa politica dovrà cambiare!Non occorrono soli i voti per salire ma bisogna fare i conti con le leggi, le norme e l’infinita burocrazia che impedisce di amministrare senza capacità e conoscenze tecniche. Sperando di essere stato esaustivo nella risposta, saluto affettuosamente te e tutti i lettori.
Gianni Salvati, ex consigliere comunale di S.Agnello