Rush finale per le candidature a Camera e Senato
I partiti che non hanno ancora formalizzato la presentazione delle candidature sono alle prese con il pressing finale degli esclusi o di chi, certo di ottenere un posto in lista, si trova a fare i conti con estromissioni dell’ultimo minuto che non consentono neanche un cambio di fronte. Nel PdL la tensione è altissima e si racconta di duri scontri consumatisi direttamente al cospetto del leader che avrà l’ultima parola sulle riconferme e le new entry. A dispetto di quanto viene pubblicato sulla stampa e che rimbalza nei Tg la posizione di Nicola Cosentino non è data ancora per acquisita. Mentre diminuisce sensibilmente la differenza tra PdL e PD in Campania, la presenza o meno di Cosentino al Senato può risultare determinante…
E’ anche vero che la lista PdL al Senato rischia di essere un elenco di inquisiti e condannati come mai nella storia repubblicana, circostanza che qualche riflessione in Berlusconi pure la dovrebbe provocare. Si calcolano le conseguenze delle scelte e domani si adotteranno le scelte definitive, ormai questo è assodato! Anche negli altri partiti sembrano circolare nomi destinati a non comparire nelle liste ufficiali dei partiti. Il problema è che le richieste di posti blindati è esuberante rispetto alle disponibilità per tutti e chi nutre il sospetto di potersi ritrovare il fiato addosso della Magistratura sta facendo l’impossibile per garantirsi posti sicuri. Riusciranno i “nostri eroi” in tale impresa!