Berlusconi mette KO Santoro&Travaglio
A “Servizio Pubblico” su La7, ieri sera, si è consumato il tanto atteso match tra l’accoppiata Santoro/Travaglio e il Cavaliere Berlusconi. Dando per scontato che non abbiamo mai tifato per il Berlusca, a nostro avviso dal confronto-scontro mediatico il Cav non è uscito sconfitto…Anzi! Addirittura la performance di Berlusconi è riuscita a mettere in crisi il programma di Santoro perchè materializzandosi il “mostro“, quello col quale settimanalmente in Tv e ogni giorno sulla stampa si scazzottano i due giornalisti, questi è riuscito a far saltare il loro gioco e a perdere le staffe è stato Santoro che mal ha digerito la letterina di Berlusconi a Travaglio. Ma come è possibile condurre (o pensare di consurre) un assalto all’arma bianca da parte di Travaglio con due monologhi pesanti contro Berlusconi e non aspettarsi una reazione premeditata diretta a denunciare le sue “malefatte professionali“?… E’ naturale per un giornalista non allineato qual è Travaglio (ma non solo), incappare nelle denunce per diffamazione: fa parte del lavoro e del gioco, ma è altrettanto legittimo che l’avversario politico perennemente oggetto di attacchi e di accuse utilizzi questi argomenti che la reazione scomposta di Santoro ha esaltato riuscendo a far prendere punti a Berlusconi! Il mostro, per restare tale nel circo della politica e dell’informazione, deve essere sempre affrontato a distanza perchè quando si arriva allo scontro diretto il mostro, proprio perchè è tale e superiore a qualsiasi altro avversario, sa assestare i propri colpi riuscendo addirittura a suscitare simpatia in un contesto naturalmente ostile! A nostro avviso avrebbero potuto giocarla molto meglio questa partita Santoro&Travaglio, loro che senza dubbio sono professionisti della comunicazione ben al di sopra. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco e, per loro, il problema sarà quello di rimettere in modo “Servizio Pubblico” facendo dimenticare questa defaiance!
2 commenti
Piero
Che orrore parlare di “mostro”! Francamente io non ho visto nessuno mostro e nessuno che lottava contro mostri!!!Ieri sera si è materializzata solo una cosa: la possibilità degli italiani, finalmente, di scegliere per il bene del paese lasciando a casa chi l’ha governato per tanti anni e da tanti anni racconta sempre le solite bugie!!! La realtà è questa ed è sotto gli occhi di tutti!!! Purtroppo quando si è smascherati, continuamente, dalle continue giravolte nelle affermazioni ingannevoli e contraddittorie, non ci sono se e ma che tengono!!! La triste realtà supera ogni più fulvida fantasia, purtroppo!!!
Speriamo che il popolo italiano sia veramente in grado di fare una rivoluzione culturale profonda!!! Santoro ha avuto il grande merito di aprire questo spiraglio: sarà il popolo italiano a decidere se continuare ad illudersi nel sogno italiano tante volte, troppe volte promesso e mai realizzato adducendo la colpa all’ingovernabilità dell’Italia, neanche fosse un paese dove la democrazia è solo un’opinione e che non si possa fare nulla pur avendo avuto la più grande maggioranza parlamentare della storia!!! Forse proprio chi afferma che in Italia non si può governare se non smantellando la Costituzione, pensa che UN SOLO UOMO AL COMANDO sia la soluzione FINALE!!! Se gli italiani vorrano ancora una volta, dopo decenni, un SOLO UOMO AL COMANDO senza parlamento, senza corte costituzionale comunista, senza magistratura rossa,senza DEMOCRAZIA INUTILE, beh allora si che si materializzeranno MOSTRI del passato ben più paurosi e distruttivi che non in una trasmissione televisiva!!!
PinP:
Il riferimento al “mostro” è semplicemente utilizzato secondo la prospettiva di Santoro&Travaglio rispetto a Berlusconi. Il nostro commento riguarda la circostanza che la “demonizzazione” di Berlusconi ieri a “Servizio Pubblico” oggettivamente non è riuscita!
Gaetano Mastellone
Cari Signori, qui non siamo sul ring!
Onestamente ieri sera ero più attento alle parole che mister B diceva che alle solite sceneggiate.Non mi interessa se B ne è uscito bene o male, oggi a me interessa il FUTURO DELL’ITALIA.
Ovviamente mi interessa vivere in una nazione che non abbia un DESPOTA, purtroppo per lui lo è e lo ha ampiamente dimostrato.
Un Premier, seppur continuamente messo sotto accusa da un Giornalista (Travaglio), non deve scendere di livello; mi è poco interessato sapere (quello che già tutti sapevamo) delle tante cause civili di risarcimento per danno immagine etc. e poi il modo con cui l’ha fatto – la lettera non l’ho scritta io ha detto (sic!!) – non mi è piaciuto affatto. Italiani dobbiamo guardare avanti. B è persona simpatica e piacevole, a tratti, ma rappresenta un passato anche molto ricco di bugie e di portaborse poco edificanti. Speriamo in una campagna elettorale fatta di contenuti, di programmi, di progetti e non una campagna di sceneggiate, barzellette ed altro….