Legge sulla stampa: torna al Senato. L’avv. Malavenda: servono altre modifiche
Dopo l’ultimo rinvio in Commissione del disegno di legge sulla stampa che, col pretesto di salvare Sallusti dal carcere, modifica sostanzialmente la normativa trasformandosi di fatto in una “legge liberticida“, come è stata definita dal Sen. Raffaele Lauro (PdL) in contrasto col proprio gruppo, forze trasversali alle varie aree politiche hanno ottenuto un rivisitazione del testo originario e martedì prossimo il disegno di legge torna all’esame del Senato. La normativa è stata alleggerita, ma restano in campo norme ancora molto penalizzanti a carico di giornalisti ed editori. Stamattina sul “Corriere della Sera” l’avv. Caterina Malavenda, tra i massimi esperti a livello nazionale di diritto dell’informazione, ha sintetizzato le questioni più scottanti che il Parlamento deve tener presente per non condizionare in modo forte la libertà di stampa nel nostro Paese…
La Malavenda è co-autrice del libro “Le Regole dei Giornalisti” (Ed. il Mulino) e sarà ospite il 23 novembre prossimo a Piano di Sorrento, presso la sala del Consiglio Comunale, alla giornata di dibattito sui temi più scottanti dell’informazione, sul rapporto tra stampa, politica e giustizia, sulla nuova legislazione, sul ruolo della stampa locale. Un tema di straordinaria attualità che animerà un confronto a più voci cui, oltre alla Malavenda, partecipano il giornalista Roberto Race (autore di “Napoleone il Comunicatore“), i Senatori Raffaele Lauro (PdL) e Teresa Armato (Pd), i giornalisti Fabrizio d’Esposito (Il Fatto Quotidiano) e Renato Rocco (Presidente Associazione Nazionale Cronisti Italiani Campania) moderati da Antonino Pane. Promotore dell’iniziativa è stato Vincenzo Califano che evidenzia “…come sia importante e utile affrontare questi temi di vitale interesse per la democrazia in questo particolare momento della vita nazionale, tanto più avvicindandosi un appuntamento elettorale nel quale sicuramente l’informazione deve poter continuare a giocare il proprio ruolo significativo in assoluta indipendenza…Oggi fare i giornalisti non allineati è dura, pericoloso quasi. Per questo le regole sono importanti, ma non devono essere uno strumento per mettere a tacere le voci scomode“. I lavori saranno aperti da un Focus con tutti gli attori locali dell’informazione su stampa e web, ma anche blogger e opinionisti che concorrono a fare informazione. Il focus sarà moderata dalla giornalista Anna Laudati.