Diario Politico©Raffaele Lauro,  Sant'Agnello

Salvati, non bisogna tirarsi indietro, ma perseverare nell’impegno!

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Gianni Salvati

di Gianni Salvati

Per questo fine settimana a differenza degli altri non ho ritenuto di intervenire per commentare fatti ed avvenimenti politici del nostro paese, ma, come al solito, non ho perso occasione di polemizzare a seguito di post che, a mio parere, vengano scritti senza nemmeno troppo riflettere sul senso delle parole di cui sono composti. So per certo che il mio presenzialismo e la mia indole polemica danno sulle scatole a molti, forse e soprattutto a qualche mio ex collega politico e così facendo so per certo anche che mi alienerò anche molte simpatie, per la guerra spietata che essi mi farebbero qualora decidessi di ridiscendere nuovamente in campo. Ciò nonostante non mi fermerò e continuerò imperterrito a portare a conoscenza dei lettori e della popolazione tante cose che essi non sanno, cercando, nel contempo, di far tesoro degli errori che sicuramente anch’io avrò commesso nel corso dei miei quattro mandati consecutivi…

Tutto questo non perchè sia diventato un samaritano dell’ultima ora ma perchè vedere l’Italia e S.Agnello ridotte in questo stato e senza una via tracciata di ripresa per il futuro mi hanno convinto che non bisogna tirarsi indietro e bisogna dare il proprio contributo anche solo per far conoscere a tanti i meccanismi (a volte perversi!), la burocrazia del potere pubblico e tante belle cose che sicuramente si ignorano. Ho sentito i soliti personaggi politici esprimere il proprio bla-bla -bla insulso, personaggi in cerca d’autore e di rifarsi una verginità politica continuando ad irretire i lettori e gli elettori con tante belle parole retoriche ma vuote ed insipienti. Parole che auspicano cambiamenti epocali a patto però che siano sempre interpretati dai soliti noti che hanno cambiato livrea e partito ma che di fatto non
hanno cambiato il proprio modo di agire e di fare politica! Di ricette concrete e di metodologie diverse però non ne ho visto nè sentite; ogni tanto anche su questo blog, così come su altri, mi è capitato di leggere interventi utili come quello recente di Gaetano che concretamente ha portato a conoscenza dei lettori e dei cittadini gli incentivi per occupare i disabili e di questo me ne sono rallegrato, ma si tratta di rare eccezioni. Ciò che però più mi rattrista è constatare l’assenza delle giovani leve desiderose di scendere in campo per il proprio paese e se tal volta, qualcuno lo ha fatto è stato per riproporre quel “nostro” vecchio ed antiquato modo di fare politica. Tutto questo mi induce a riflettere seriamente sul continuare l’impegno politico (so che farei felice molti e sicuramente scatenerò anonimi commenti su questa mia dichiarazione!)  ma mi induce anche a riflettere seriamente sulla tragica situazione politica italiana da cui non sarà facile e semplice uscire. Concludo chiedendo ai lettori ed ai cittadini (soprattutto a quelli più giovani) per una volta di smentirmi dimostrando un attaccamento reale al nostro paese, impegnandosi direttamente e concretamente, con idee e modalità nuove di fare politica,salvaguardando quel poco di buono che c’è da salvare e gettando definitivamente a mare tutto il resto. Di una sola cosa però ritengo che non abbiamo bisogno “chiacchiere e retorica”. Ne abbiamo già a sufficienza!
*ex consigliere comunale di S.Agnello

2 commenti

  • giovanni

    salvati, tu non ti rendi conto che uno come siviero può solo fare bene a sant’agnello perchè è onesto e lavoratore, è un uomo di cultura e vi fa paura. caro salvati ti sfiderò in un faccia a faccia che ti farà passare il desiderio di parlare. spero solo che sarai candidato altrimenti hai la scusa per non fare il confronto pubblico con me. viva siviero e i giovani liberi come lui.

  • giovanni

    una cosa buona avete fatto dimettendovi prima del tempo: avete capito che ve ne dovevate stare a casa. e ora volete che vi rivotiamo? ma state scherzando? ve ne dovete stare a casa, tanto non c’è neanche posto per tanti di voi. noi con siviero candidato sindaco speriamo di rinnovare il paese e di chiudere le bocche ai tanti saputelli, da sagristani a orlando, da salvati ad antonino castellano. ci avete stufati e nel comizio che farò sotto il comune, davanti al bar italia e almeno trecento persone svelerò i vostri segreti di casta santanellese. forza siviero, forza ragazzi che vinceremo la sfida!!!

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