De Magistris, sono sindaco e quindi non sono più iscritto all’IdV…
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, auspica la nascita di un soggetto politico nuovo che valorizzi le positive esperienze del passato, ma che sia qualcosa di nuovo, che coinvolga gente nuova, movimenti, giovani. Non solo proteste, ma una proposta di governo seria. A Radio Capital l’intervista che apre nuovi scenari per il dopo-IdV che “…un partito che è diventato un frutteto di mele marce“. Di Pietro deve capire che ora si deve cambiare radicalmente – spiega De Magistris – Non ci voleva Report, ma bisogna cogliere i segnali che sono venuti da più parti, anche da me e da altri, ma siamo stati osteggiati dal partito. “Ora è il momento di ricostruire l’Italia e su questo aspetto il M5S è un po’ deficitario. Bisogna confrontarsi sui contenuti, ci sono molti punti di contatto fra di noi..vederemo“. Sull’incandidabilità in rapporto alla nuova legge: “E’ assurdo che ci voglia una legge per vietare ai condannati di andare in Parlamento. La politica deve arrivare prima e non deve aspettare la Magistratura“.