Alfano (PdL): alle politiche non candideremo gli “impresentabili”
Angelino Alfano, segretario di un PdL allo sbando, ha annunciato che per vincere le elezioni non saranno ricandidati gli “impresentabili“, cioè quei Parlamentari uscenti che praticamente non possono vantare un curriculum immacolato in grado di restituire fiducia a un elettorato in caduta libera, sempre più lontano da un partito che nel corso degli anni ha finito con l’assumere sempre di più la fisionomia di una cosca stando alle inchieste della Magistratura e alle collusioni malavitose di alti esponenti del partito. Se il buon Alfano intende rispettare l’impegno e alzare la bandiera di “liste pulite” dovrà decapitare l’intera classe dirigente e parlamentare del PdL napoletano e campano, o quasi, a cominciare da Nicola Cosentino. Ce la farà il “nostro eroe” a mantenere la promessa?