“Legge Bavaglio”, stamane si decide in Senato sulla libertà di stampa

Round decisivo questa mattina al Senato sulla “legge bavaglio” con la quale il Parlamento intende esercitare una “stretta” nei confronti dell’informazione, dei giornalisti, degli editori con una riforma che vede uniti trasversalmente gli interessi di partiti e leader politici intenzionati a condizionare pesantemente soprattutto il “giornalismo d’inchiesta“. Dal PdL alla Lega e all’UdC, dal Pd ai Radicali si registrano posizioni divergenti, molte delle quali “vendicative” nei confronti della stampa. Nel PdL si conta una pattuglia di dissidenti, fra i quali spicca il Sen. Raffaele Lauro, contrari all’approvazione di questa “brutta legge, fatta in fretta e quindi negativa per gli effetti che produce…“. Tutto dipenderà però dall’esito del voto segreto chiesto dall’API di Rutelli. Anche nel PD c’è una frangia, ma a sostegno della legge circostanza per la quale l’esito della votazione è per nulla scontato. Non sappiamo quale sarà l’orientamento di voto sulla legge di un altro Senatore sorrentino, Nello Di Nardo dell’IdV, che non è mai intervenuto su questo delicato argomento. Si auspica che le ultime vicende legate a Report e alle inchieste dedicate alla gestione dell’IdV con la conseguente “implosione del partito” non abbiano indotto l’IdV e lo stesso Di Nardo a sostenere l’approvazione di questa legge liberticida.