Sulla camorra a Sorrento arriva la risposta di Lauro al sindaco Cuomo
Sull’edizione odierna del quotidiano Metropolis, a firma di Salvatore Dare, giunge la risposta indiretta del Sen. Raffaele Lauro al Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo in merito alla polemica sulla presenza o meno della camorra a Sorrento e più in generale in Penisola Sorrentina. L’intervento nelle parole di Lauro si trasforma in un vero e proprio macigno sulla testa del primo cittadino di Sorrento. Come promesso, nel giorno della presentazione del libro dell’on. Enzo Scotti dedicato al tema della Mafia (al Museo Correale di Sorrento oggi alle ore 16.30) il Parlamentare del PdL, gia prefetto antimafia e membro della commissione antimafia del Senato, fa sentire la propria voce su un argomento delicatissimo che l’ha visto, sin dall’inizio del proprio mandato parlamentare, sollecitare i primi cittadini della Costiera a mantenere alto il livello di guardia su questo fronte. Un’azione iniziata addirittura durante la campagna elettorale del 2008 quando nel comizio di chiusura Lauro si rivolse direttamente agli imprenditori turistici sorrentini, oltre che alla politica locale, per invitarli a contrastare la criminalità organizzata sul territorio dove essa realizza business a 360 gradi. Un’intervista che assume il carattere di un report minuzioso sui casi e sui settori dove maggiormente si annidono e prosperano gli interessi criminali. Pesante il giudizio che ne consegue: “Rischio camorra in Costiera: negarlo è da ingenui o collusi“. Un’intervista assolutamente da non perdere e da archiviare anche perchè il dibattito su questo argomento non può considerarsi chiuso stante anche le tante indagini in corso da parte dell’Autorità Giudiziaria proprio sugli affari e sugli uomini della Camorra in Costiera.