A Sorrento non esistono più le stagioni di una volta…
SORRENTO – Che senso ha un provvedimento pubblicato il 6 settembre e che entra in vigore ad estate quasi conclusa con il quale si riconosce un contributo ad un’associazione affinché si occupi per un periodo di tre mesi della cura della pineta delle Tore e, per quanto possibile, contribuisca alle attività di prevenzione degli incendi boschivi? E’ l’anomalia segnalata con una nota al Segretario Generale del Comune di Sorrento da Alessandro Schisano, consigliere comunale del Partito democratico, nell’ambito di una crociata che il componente dell’opposizione in Consiglio comunale, sta conducendo per vedere finalmente operativo il regolamento per l’erogazione di contributi alle associazioni…
“Ad un anno dall’approvazione di quel regolamento – spiega Schisano – con l’eccezione dell’istituzione dell’albo delle associazioni, a nostro modo di vedere il suo contenuto risulta inapplicato. Infatti, era necessaria la pubblicazione di un avviso pubblico che indicasse i criteri di distribuzione e gli obiettivi da perseguire, preliminarmente all’erogazione di nuovi contributi. Ci chiediamo, questa procedura è stata rispettata? Le conseguenze in qualche caso sono a dir poco paradossali. Due esempi su tutti: da un lato, è stato erogato un contributo per un convegno in tema di legalità senza tener conto del regolamento in questione, dall’altro è stato disposto un contributo finalizzato alla cura della Pineta delle Tore e, per quanto possibile, alla prevenzione degli incendi boschivi con l’avanzare della stagione estiva. Peccato che il relativo atto sia stato pubblicato all’Albo Pretorio il 6 settembre, ossia al volgere della stagione estiva. Della serie a Sorrento non esistono più le stagioni di una volta”.
La battaglia intrapresa da Schisano e dal Pd non vuole in alcun modo entrare nel merito delle iniziative promosse da organizzazioni private e finanziate con fondi pubblici, ma in un momento storico in cui tanto a livello nazionale che a livello locale le cronache ci riportano di continui sprechi di denaro pubblico, è indispensabile operare nel massimo della trasparenza e facendo in modo che i soldi dei cittadini siano ben spesi.