Sant’Agnello/Gianni Salvati: ecco l’ordinanza del Commissario
Da Gianni Salvati riceviamo e pubblichiamo l’ordinanza commissariale in base alla quale è stata predisposta la chiusura momentanea dell’impianto sportivo di Viale dei Pini.
“Invio l’ordinanza integrale con la quale la commissaria prefettizia ha disposto la chiusura dell’impianto sportivo di viale dei Pini. Evidenzio che l’Amministrazione Orlando ha effettuato, durante il suo mandato, lavori per 150.000 euro, dopodichè era obbligatoria una nuova certificazione di agibilità ed un nuovo collaudo da parte della Commissione di vigilanza, della quale fà parte anche l’ufficiale sanitario dell’Asl Na3. Spero che dall’attenta ed analitica lettura del documento in questione (scaricabile anche dall’albo pretorio online del Comune di S.Agnello) finiscano finalmente le puerili accuse ai 10 consiglieri dimissionari e si stabiliscano, una volta per tutte e se non si è in mala fede di chi sono le responsabilità!”
Ordinanza N. 139 del 28 settembre 2012 – Prot. n. 16848/2012
Ordinanza di inagibilità e chiusura del centro sportivo di proprietà comunale sito in Viale dei Pini
Il Commissario Prefettizio
(…omissis)
PREMESSO che:
– il Comune di Sant’Agnello è proprietario dell’impianto sportivo polivalente ubicato in Viale dei Pini;
– il centro polivalente è costituito da un campo di calcio, una tensostruttura per attività di pallavolo ed aree a verde;
– la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, sebbene più volte convocata (da ultimo, in data 04.10.2010), non ha mai rilasciato il parere favorevole in merito all’agibilità dell’impianto in questione, prescrivendo invece l’esecuzione di alcuni lavori di adeguamento e la presentazione delle certificazioni relative agli impianti elettrici e agli impianti di produzione del calore;
– a seguito di richieste di utilizzo della struttura pervenute da parte di associazioni sportive presenti sul territorio, è stata adottata la delibera di Giunta Comunale n. 120 del 30.08.2012, con la quale è stato approvato, tra l’altro, il calendario di utilizzo sia della tensostruttura che del campo di calcio;
– il funzionario responsabile della II Unità Organizzativa – Servizio Gestione Impianti Sportivi – , con nota prot. n. 16749 del 27.09.2012, al fine di dare attuazione alla delibera di Giunta Comunale n. 120 del 30.08.2012, chiedeva al funzionario responsabile della VI U.O. LL.PP. il certificato di agibilità dell’impianto di cui sopra;
LETTA la relazione di sopralluogo del funzionario responsabile della VI U.O. – Lavori pubblici e manutenzione – , geom. Andrea Cesaro, effettuata a seguito della richiesta di cui sopra, trasmessa con nota iscritta al protocollo comunale in data 27.09.2012 al n. 16781, corredata da documentazione fotografica dello stato dei luoghi;
ACCERTATO che il funzionario responsabile della VI U.O. ha ritenuto tale struttura NON AGIBILE per le seguenti motivazioni:
– manca la certificazione statica delle torri faro;
– è priva dell’impianto di illuminazione di sicurezza e della segnaletica di sicurezza;
– l’impianto elettrico relativo all’illuminazione dei viali non è rispondente alla vigente normativa di sicurezza (D.M. 22/1/08 n. 37);
– parte delle strutture metalliche sono prive dell’impianto di messa a terra e della protezione contro le scariche atmosferiche;
– l’impianto antincendio deve essere verificato, in quanto risulta in più parti interrotto e privo dei relativi dispositivi e non adeguato alla vigente normativa;
– il gruppo elettrogeno è sommerso dalla vegetazione e non sono state effettuate le verifiche periodiche previste per legge;
– negli spogliatoi deve essere revisionato l’impianto idrico, le maniglie e le porte di accesso ai vari locali, nonché l’impianto elettrico;
– deve essere verificato se corrispondente all’ attuale normativa l’impianto di produzione di acqua calda;
– le caditoie di raccolta delle acque piovane devono essere tutte disostruite;
– devono essere tagliati tutti gli alberi o rami secchi e quelli colpiti dal punteruolo rosso;
– i servizi igienici non sono facilmente raggiungibili dal pubblico in quanto la scala d’accesso è molto ripida ed è priva di rampa d’accesso per i disabili;
– le vie di fuga sono ostacolate da erbacce e materiali vari;
RILEVATO che da quanto emerso in sede di sopralluogo sussistono evidenti elementi di pericolo e situazioni che mettono a repentaglio la sicurezza di coloro che hanno chiesto di utilizzare l’impianto;
RITENUTO che dalla citata relazione emergono sufficienti elementi per ordinare la chiusura della struttura per inagibilità temporanea, fino a nuovo provvedimento;
RITENUTO, per le motivazioni di cui sopra e con la finalità di tutelare la pubblica incolumità di adottare urgente provvedimento di chiusura temporanea dell’intero impianto, per il tempo necessario al ripristino delle condizioni di sicurezza, in modo da renderlo fruibile agli utenti;
VISTO I’art. 54, comma 4, del T.U.E.L. D.lgs. 267/2000 e s.m.i.;
ORDINA
per le motivazioni tutte riportate nella relazione di sopralluogo redatta dal funzionario responsabile della VI U.O. LL.PP., Geom Andrea Cesaro, (iscritta al protocollo comunale in data 27.09.2012 al n. 16781),
1) la chiusura temporanea AD HORAS dell‘intero impianto polivalente, di proprietà comunale, sito in Viale dei Pini per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori indispensabili per il ripristino delle condizioni di sicurezza della struttura;
2) al Comando di Polizia Locale di dare piena ed immediata attuazione alla presente ordinanza;
DISPONE
– di notificare copia della presente ordinanza, per ogni effetto di legge e per gli adempimenti consequenziali di rispettiva competenza, anche in riferimento ai procedimenti amministrativi in corso, a:
– funzionario responsabile della III U.O.C. – Servizio Patrimonio –
dott. Aniello Gargiulo
– funzionario responsabile della II UÖ. – Servizio Gestione “lmpianti sportivi-“ dott ssa Anna Granata;
– funzionario responsabile della VI U.O. LL.PP. – geom. Andrea Cesaro’
~ che la presente ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio on-line comunale e sia affissa a tutti gli ingressi della struttura;
che la presente ordinanza sia inviata:
– al Commissariato della Polizia di Stato di Sorrento;
– alla Stazione Carabinieri di Sorrento;
– alla Tenenza della Guardia di Finanza di Massa Lubrense
per le determinazioni di competenza nell’ambito dell’adozione di tutti gli adempimenti per la sicurezza sui luoghi di lavoro a tutela della pubblica e privata incolumità;
– alla Prefettura U.T.G. di Napoli.
AVVERTE
1) che il responsabile del procedimento è il geom. Andrea Cesaro, funzionario responsabile della VI U.O. Lavori Pubblici e Manutenzione;
2) che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorsoentro 60 giorni dalla notifica della presente, al TAR Campania, sezione di Napoli, nei tempi e nei modi previsti dalla legge 6 dicembre 1971, n. 1034; entro 120 giorni dalla notifica della presente, al Presidente della Repubblica, nei termini e nei modi previsti dall’art. 8 e ss. del D.P.R. n. 1199/1971.
Dalla Casa Comunale, 28 settembre 2012
Il Commissario Prefettizio
Dott.ssa Rosa La Ragione
3 commenti
daniele alighieri
Finalmente una prosa italiana fluente e corretta da parte del Salvati che avrà provveduto a rileggere quanto scritto ,come giustamente richiesto dall’insigne glottologo professore Coppola che nella sua foga oratoria spesso,però , pecca nell’uso della punteggiatura o nella coordinazione e subordinazione dei periodi.
P.S.Da rivedere anche l’uso degli accenti su DA-FA -SA.Ah Ah Ah.
Peppe
ma i 150.000 euro a cosa sono serviti? al tendone? mah!
Comunque questa vicenda mostra come i nostri politici ci amministrano. Non si ha proprio idea di cosa significhi manutenzione, si ricorre sempre a deroghe, chiudo un occhio, magari due, tir a campà.
Speriamo solo che gli altri edifici pubblici siano a norma. A proposito la stazione è a norma? Va bè anche se viene chiusa nessuno se ne accorge tanto i treni non si sa se passano.
Gaetano Guarracino
Ma come e’ contento salvati …. Gongola