Sorrento, l’IdV chiede al Comune di aiutare 20 famiglie

SORRENTO – La graduatoria degli ammessi al sostegno comunale per integrare l’affitto della propria abitazione, relativa all’annualità 2011, è stata pubblicata pochi giorni fa sul sito istituzionale del comune di Sorrento ed all’albo pretorio, e la notizia è che su 37 richiedenti per la fascia A (la più disagiata) solo 17 sono state le domande accolte, mentre per le 9 richieste di fascia B (reddito più elevato) ne sono state accettate 7. Motivo? La carenza di fondi regionali. “Ci sono famiglie disperate, per le quali questo contributo è fondamentale per arrivare a fine mese – dichiara il responsabile dell’Italia dei Valori in Penisola Sorrentina, Giovanni Antonetti, – ed ancorchè il bando per il 2011 è stato redatto dalla Regione Campania, trovo assurdo che i non ammessi della fascia più disagiata, in questo caso 20, non passino automaticamente nella fascia B, ed invece vengano totalmente esclusi dal contributo!

Ci rendiamo perfettamente conto che in questo non centra l’amministrazione comunale la quale, però, ha ben altre colpe: quella di non aver ancora attuato politiche per la casa volte a favorire l’accesso delle fasce deboli alla locazione privata. Perché non è stata accolta ancora la proposta, avanzata più volte dall’Italia dei Valori (da ultimo con nota dell’11 dicembre 2011)  di creare un apposito Fondo Comunale di ausilio alla locazione da affiancare al fondo regionale di cui alla Legge 431/98? Magari utilizzando parte delle somme recentemente incassate con la tassa di soggiorno, pari ad oltre 1 milione e 500mila euro!!! Caro sindaco – continua l’esponente dipietrista – il comune ha l’obbligo di assicurare maggiore uguaglianza sociale ed è per questo che, a nome di tutte queste famiglie disperate, le chiediamo, quale attuale titolare della delega alle politiche sociali, di intergare il fondo regionale di ausilio alla locazione 2011 con risorse comunali, assicurando il contributo alle 20 famiglie escluse, e di creare, per l’anno 2012, un apposito fondo comunale, perché, come lei ben dovrebbe sapere, per l’anno in corso non è assicurata la copertura finanziaria da parte della Regione Campania ed il comune ha dovuto redigere un bando senza copertura finanziaria. Questo significa che se l’amministrazione da lei presieduta non interverrà con un aiuto comunale, con ogni probabilità l’anno prossimo nessuno potrà ricevere il contributo per il sostegno all’affitto”.