Sorrento

Fiorentino invoca il test antidroga per Giunta e Consiglieri a Sorrento

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Metropolis 20 settembre 2012

SORRENTO – Il 15 settembre scorso abbiamo pubblicato un intervento del presidente della Commissione Trasparenza Rosario Fiorentino che faceva il punto su varie emergenze a carattere politico, sociale, economico della città e oltre al tema caldo di quest’estate, la penetrazione e contaminazione camorristica della Penisola Sorrentina, è stata avanzata la proposta all’intero Consiglio Comunale e alla nuova Giunta nominato dal Sindaco Giuseppe Cuomo di sottoporsi tutti al test antidroga. Oggi il quotidiano Metropolis dedica l’apertura alla proposta di Fiorentino facendo inevitabilmente lievitare l’attenzione sull’argomento che, oggettivamente, merita un interesse e forse anche una testimonianza dei rappresentanti delle istituzioni…

Se non si tratta di una proposta che ricalca un clichè politico-parlamentare dove il problema della diffusione e dell’uso delle droghe sembra interessare una cospicua percentuale di Parlamentari, allora quella di Rosario Fiorentino potrebbe anche non essere una provocazione. Ha forse notizia di Amministratori Comunali Sorrentini che usano, abitualmente od occasionalmente, droghe? Il Consigliere Fiorentino ha una minuziosa conoscenza di fatti e persone in Città per cui, impegnato com’è nella bonifica dell’Amministrazione e nel contrasto a ogni forma di crimine o presunto tale che possa coinvolgere il Comune di Sorrento – vedi per esempio il caso del Consorzio Icaro assurto alla ribalta delle cronache nazionali per un articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano qualche giorno fa – ha forse aquisito indiscrezioni su un’abitudine legittima (perchè rientra nella sfera delle libertà individuali), quanto discutibile, da parte di Amministratori locali a far uso di sostanze stupefacenti. Per tacitare la polemica e dare una dimostrazione di assoluta trasparenza alla Città, gli Amministratori possono sottoporsi al test presso l’Asl in modo da fugare ogni dubbio e sgomberare il campo da ogni sospetto e insinuazione che ne potrebbe ledere l’immagine.

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