Salvati: problemi per i rifiuti a Sant’Agnello

“Come avevo previsto i problemi per l’appalto dei rifiuti, erano e sono complicati! Stamattina infatti S. Agnello, in tarda mattinata aveva ancora le buste dei rifiuti in strada. Ieri, 31 agosto è scaduta la proroga dell’appalto di raccolta alla ditta L’Igiene Urbana di S. Antonio Abate, che nei mesi scorsi era stata anche protagonista del mancato pagamento agli operai di alcune mensilità arretrate. Per la verità già lo scorso settembre, ( un anno fa esatto!) il mio gruppo consiliare “Liberi Cittadini” composto dallo scrivente e dall’urologo Mario Coppola, aveva presentato un’interrogazione volta a sollecitare gli adempimenti della nuova gara, che trattandosi di una gara dal respiro europeo, era piuttosto complessa!

Ed i fatti ci hanno dato ragione, ancora una volta! Faccio grazia ai lettori ed alla popolazione, di tutte le vicissitudini politiche ed amministrative per portare a termine l’impegno del nuovo appalto e per brevità vi dirò soltanto che l’Amministrazione ha poi dato, presumibilmente, un incarico temporaneo di uno o due mesi, ad una ditta di Campobasso, per evitare di interrompere, il pubblico servizio, con tutte le conseguenze che la cosa comporta! Ma la cosa più preoccupante è che il nuovo appalto, poiché una ditta partecipante alla gara di Porto S. Elpidio si è rivolta all’Autorità di Vigilanza nazionale, precauzionalmente, non potrà prevedere la durata di cinque anni, bensì di un solo anno! E ciò ovviamente ,comporterà aumenti per la popolazione, perché il servizio verrà certamente a costare di più, visto che nessuna grossa ditta muove mezzi e personale per un solo anno d’incarico, nel dubbio che la prossima gara potrebbe vedere altre ditte, aggiudicarsi il servizio! E meno male che Orlando è ancora sindaco, perché qualora fosse stato già sfiduciato e S. Agnello commissariata, qualcuno avrebbe potuto addebitare il fatto di oggi, agli effetti immediati dell’azione politica delle opposizioni, mentre, così non è”!

Gianni Salvati, consigliere comunale di S. Agnello

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Il passaggio di un servizio da una ditta a un’altra (regola in qualunque amministrazione e da chiuqnue diretta) può comportare qualche problema assolutamente non valutabile nell’arco di 12 ore visto che la nuova azienda ancora deve diventare operativa e che nella giornata di sabato, allo stato, non è prevista raccolta. Aspettiamo perciò di vedere all’opera la nuova Società (è ingeneroso pregiudicarne la prestazione a prescindere!) che ha partecipato al bando pubblico proposto dalla Giunta e integrato, come risulta agli atti, dalle proposte dell’Opposizione approvate dal Consiglio Comunale. Per quanto concerne la Società Igiene Urbana e la mancata corresponsione delle mensilità al personale dipendente, tale problematica ovviamente non è imputabile al Comune di Sant’Agnello nè agli altri Comuni dove, come ampiamento riferito dalle cronache, si è presentato lo stesso problema che inerisce specificamente la gestione dell’Azienda. A furia di dare la caccia alle streghe si finisce col perdere di vista l’obiettività dei problemi. Infine, per quando abbiamo potuto accertare, l’attuale affidamento del servizio da parte del Comune di Sant’Agnello comporterà un risparmio mensile di circa 10mila euro, a conferma della validità delle scelte operate dall’Amministrazione comunale che conserva il primato, almeno in Penisola Sorrentina, per la riduzione della TarSU come l’hanno potuto ben verificare i contribuenti all’atto di pagamento della tariffa e come ulteriormente potranno verificare in seguito. Tanto e solo per completezza d’informazione.