Scuola San Liborio…Rispondono i genitori membri del Consiglio d’Istituto

PIANO DI SORRENTO – Leggiamo la precisazione della Sig.ra Agnese e la risposta che alla stessa è stata data e ne prendiamo atto puntualizzando quanto segue. Lo scritto è stato preparato, approvato e firmato da TUTTI i genitori membri del Consiglio d’Istituto motivo per cui non abbiamo ritenuto opportuno corredare lo stesso della sfilza dei nomi: siamo in otto e siamo tutti daccordo.
“Il presidente ed i genitori membri del Consiglio d’Istituto“: questa è stata la nostra firma  e così il testo è stato inviato al giornale  in data 23 settembre 2012; il testo dunque è stato ospitato omettendo la succitata firma dalla quale si evinceva chiaramente chi fossero gli autori dello stesso…

Autori che, essendo persone perbene giammai codardi, non hanno mai avuto intenzione di nascondersi dietro nessuno. Di tanto cortesemente ne dia atto il giornale al quale è pervenuta l’e-mail. E questa è la prima precisazione. Per quanto riguarda invece la coscienza, questa  è un ‘altra storia. La nostra è pulita; la realtà dei fatti per quel che ci riguarda è quella stigmatizzata nello scritto che abbiamo chiesto di pubblicare. Se poi vi siano altre VERITA’ noi non le conosciamo, ma probabilmente avremmo dovuto conoscerle visto che rappresentiamo 1600 bimbi (e già da questo ognuno, ma ancor più gli addetti ai lavori, avrebbero potuto evincere che siamo la componente genitori del Consiglio d’ Istituto). In ogni caso e lo RIBADIAMO ANCORA UNA VOLTA la firma c’è sempre stata perchè quando i componenti di un gruppo  riuniti in una carica  sono facilmente smembrabili e individuabili non è necessario che siano trascritti i nomi di ognuno per capire di chi si tratta.

PinP

L’email che abbiamo pubblicato portava in calce la firma come precisato e che abbiamo riportato in apertura del post per rendere immediatamente identificabile al lettore l’autore dell’intervento, come facciamo con tutti i post che pubblichiamo e che sono a firma di terzi. Per un mero errore di battuta è saltata la precisazione della componente genitori che, non appena segnalataci, abbiamo provveduto a correggere. Una volta chiarita la questione e con l’ulteriore precisazione che pubblichiamo a cura degli Autori della nota, crediamo che tutti possano ritenersi ampiamente soddisfatti perchè nessuno ha voluto fregare l’altro, tanto piùsu una questione così importante e che riguarda il mondo dell’infanzia.