Sorrento, se Raffaele Apreda diventa “grillino”…

Agorà l’ha anticipato…La settimana scorsa fa abbiamo avuto la stessa sensazione confermata da una dichiarazione da parte dell’interessato: “Concluso questo mandato ho chiuso con l’Udc“. Raffaele Apreda, in procinto di essere nominato assessore in quota Udc al Comune di Sorrento, avrebbe deciso di concludere l’esperienza politica nell’Udc, il partito di Casini, alla scadenza del proprio mandato alla Provincia di Napoli dove, per la verità, è stato eletto in quota Consumatori, col sostegno si dice dell’ex sindaco Marco Fiorentino, per poi approdare all’UdC raddoppiando di fatto la rappresentanza di collegio insieme a Piergiorgio Sagristani, anch’egli rieletto alla Provincia quattro anni fa dopo la prima esperienza maturata nelle file del Partito Democratico.

La notizia di un possibile approdo di Apreda al partito di Grillo lascia sicuramente interdetti gli osservatori della politica, perchè certamente Apreda non può essere ascritto, sul piano ideologico-culturale, a un movimento dissidente che, candidato a diventare il secondo partito italiano alle elezioni del 2013, sicuramente rischia di imbarcare tutto e di più snaturandosi sul nascere e quindi deludendo l’aspettativa di chi nei grillini vede un movimento anti-sistema. Apreda sicuramente non può essere annoverato nella schiera di coloro che combattono il sistema politico fatto di partiti e quindi il suo possibile approdo al “grillismo” resta un’eventualità tutta da verificare. Anche Gaetano Milano, l’assessore “defenestrando” dalla giunta-Cuomo, ci ha dichiarato di essere pronto col suo gruppo a passare con Grillo, se dovesse, ovviamente, concretizzarsi l’esclusione della giunta chiesta proprio dai vertici Udc. Probabilmente Cuomo, nella vacanza in barca con Fiorentino, ha avuto modo di riflettere sui possibili scenari che possono materializzarsi all’indomani del rimpasto e…ha preso tempo! Misteri della politica sorrentina, dove tutto è possibile, anche che nasca il grillismo figlio del sistema!