Diario Politico©Raffaele Lauro,  Sant'Agnello

Sant’Agnello, Orlando non ha mai voluto ascoltarci, ma facciamo un ultimo tentativo

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In risposta al commento di un lettore al post sull’iniziativa del vice Sindaco Coppola

di Gianni Salvati*

G. Salvati in consiglio

Certo è veramente contraddittorio il comportamento dell’essere umano! Da una parte il Sindaco sul suo blog personale racconta di agguati che l’opposizione consiliare gli avrebbe teso, dall’altra il vice sindaco viene incaricato di verificare con la stessa gente se ci sono le condizioni per andare avanti sino al termine della consiliatura! Ma non è tutto! Antonino Coppola, riconosce (parole sue!) il senso di responsabilità che ha contraddistinto l’operato delle opposizioni che ha permesso di approvare il bilancio di previsione, l’ultimo del mandato! Questi caro Giovanni, sono i fatti, altrimenti avremmo, forti dei numeri, fatto commissariare l’Ente. Ora si vuol verificare, facendo sempre appello al senso di responsabilità delle opposizioni (solo noi dobbiamo averlo, il Sindaco e la sua ex maggioranza no?), se si può ancora andare avanti!

Ma ti invito ed invito i lettori del blog, i cittadini tutti a verificare quante volte abbiamo chiesto di essere ascoltati da Orlando e, purtroppo invano, tanto per fare un un piccolo esempio quando chiedavamo di fissare le conferenze dei capigruppo ed i consigli comunali ad orari serali, concertandoli mentre viceversa, venivano fatti ad  ad orari comodi, esclusivamente per le esigenze della maggioranza (vedi quello importante sul bilancio, alle otto di mattina quando la gente comune lavora e non può prendere atto di come il Consiglio Comunale opera!). Faremo anche questo altro tentativo, ma vorrei almeno far capire alla gente che se una cospicua parte dell’equipaggio si ammutina nei confronti del suo comandante, forse qualche colpa il comandante ce l’avrà o no? Un saluto e vorrei più oggettività nell’esaminare i fatti, anche perchè, purtroppo per qualcuno, la verità è questa!
*consigliere comunale di S.Agnello

3 commenti

  • giovanni

    Tu avrai pure buone ragioni e stai all’opposizione ma persone come Gnarra ed Esposito che hanno fatto gli assessori per 4 anni, si sono intascati gli stipendi e si sono coltibvati i loro elettori non possono sfiduciare il sindaco 6 mesi prima delle elezioni. che ci vogliono far crdere, siamo seri, se no ci prendiamo in giro tutti quanti!

  • Antonino Coppola

    L’esempio di ammutinamento del consigliere Salvati, a mio modo di vedere poco si addice alla precaria situazione politica di Sant’Agnello. Forse il Sig. Salvati ha poca dimestichezza di navigazione.
    Gli ammutinamenti, come Lui dice, esistono e si vedono solo nei films. Gli ufficiali di una nave, sia essi buoni o cattivi, o di diversa nazionalità, in tempi di difficoltà fanno quadrato intorno al Comando; se non vado errato, tutto diverso di quello che sta accadendo sul Municipio di Sant’Agnello.

  • gianni salvati

    Il Sig.Antonino Coppola ha,perfettamente ragione!Non ho alcuna dimestichezza di navigazione.Ciò nonostante volevo far intendere e credo che il concetto sia stato chiaro,che se buona parte della maggioranza ha abbandonato Orlando,qualche colpa ,evidentemente ce l’avrà!Ho compreso quello che pensa il Sig.Coppola ,che in altri commenti,ha spiegato con dovizia di particolari il suo pensiero sulla nascita di quest’Amministrazione Comunale,ma una cosa deve essere chiara:a nessuno,Orlando compreso,il medico ha prescritto,per forza (o per motivi di salute!) di fare il sindaco e se le condizioni politiche iniziali non gli piacevano o erano ambigue,il libero arbitrio,gli poteva tranquillamente far decidere di non accettarle!Ed invece,se ricorda bene sia la sua campagna elettorale che gli inizi della consiliatura,non ha mai perso l’occasione di precisare che la sua sarebbe stata l’evoluzione naturale di quella di Sagristani,di cui era erede e continuatore!Questi i fatti che credo,inconfutabili,se poi le cose sono andate diversamente,al di là delle responsabilità ,nella vita bisogna anche avere il coraggio delle proprie scelte!

    Gianni Salvati

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