Salvati, il contributo alla Fiera dei Colli per “bloccare” il voto di Esposito!

di Gianni Salvati*

Caro direttore,
mi ero ripromesso di intervenire il meno possibile su questo ed altri blog per non inflazionare con la mia sovraesposizione politica ma debbo dire che il buon primo cittadino, anche lui non scherza affatto ed ogni occasione è buona per apparire. Solo che io, quasi sempre, intervengo per replicare a qualcosa che lui come Sindaco mette in atto e che io non condivido o per rispondere a qualcuno che mi tira in ballo o per esercitare il mio diritto-dovere di consigliere di opposizione. Credo che sia i lettori di questo ed altri blog, che la stampa recente ed i cittadini santanellesi ricorderanno la polemica politica scaturita dalle dimissioni del vice sindaco di Orlando, il dott. Pietro Gnarra, con delega al turismo. Senza entrare nel merito di chi ha ragione o torto (anche perché sarei di parte!) il vice sindaco sbattè la porta perché contrario (così come testualmente dichiarò) ai contributi a pioggia dati alle varie manifestazioni turistiche. In quell’occasione Orlando ribadì ,con enfasi e vigore, che le manifestazioni turistiche consolidate avrebbero dovuto camminare con le proprie gambe(anche questo riportato testualmente!)senza attendersi finanziamenti o contributi comunali. Ebbene, così come avevo pronosticato anzitempo, Orlando predica bene ma razzola male! E’ infatti del 26 luglio scorso la delibera di giunta comunale (la n°112) con la quale viene determinato il contributo di 23.000 euro da erogare al Comitato per la promozione dei prodotti tipici locali per realizzare la Mostra Mercato di Fontanelle 2012. Tale contributo è stato deliberato all’unanimità della Giunta! Che dire? Sarebbero tante le riflessioni da fare sulla credibilità del Sindaco ma una piccola la voglio fare e riguarda la tempestività con la quale l’esecutivo ha stanziato 23.000 euro di soldi pubblici, addirittura prima della realizzazione della Mostra e senza che il bilancio di previsione sia stato approvato (è prevista lunedì alle 8.00 la seduta per la discussione e l’approvazione dello strumento contabile finanziario di previsione)! Qualche mala lingua potrebbe pensare che senza il contributo alla festa dei Colli, l’assessore Pasquale Esposito, che ha pure preannunziato di votare alcuni emendamenti al bilancio dell’opposizione, forse nemmeno sarebbe stato presente alla seduta di consiglio? Di norma i contributi vengono deliberati a consuntivo delle manifestazioni, in questo caso invece c’è stata una inversione di tendenza. O no? Lascio a voi giudicare!
* consigliere comunale di S. Agnello

PinP:

L’intervento del consigliere Gianni Salvati contiene, purtroppo, un errore di carattere amministrativo che, per rispetto verso i lettori, va evidenziato. L’erogazione di un patrocinio e/o di un contributo da parte dell’Amministrazione Pubblica ha luogo rigorosamente prima che l’evento abbia luogo e correttamente ha operato la Giunta di Sant’Agnello che, ex post, cioè a manifestazione svolta, giammai avrebbe potuto concedere un contributo alla stessa. Quindi se l’intento è quello di  far passare l’erogazione del contributo alla Fiera di Fontanelle alla stregua di uno “scambio pre voto” sul bilancio con l’Assessore Pasquale Esposito, il Consigliere Salvati è evidentemente incorso in un errore. Allo stesso modo per quanto cercene la valutazione in merito all’approvazione del bilancio che, secondo Salvati, dovrebbe essere prima approvato per poter procedere all’erogazione di contributi. Se fosse così i Comuni sarebbero totlamente bloccati e non solo per i contributi. Tanto lo conferma anche l’ulteriore proroga per l’approvazione dei bilanci al 31 ottobre p.v. statuita dalla conferenza Stato-Regioni in considerazione delle tante novità introdotte dal Governo in materia di finanza locale e dalla necessità di non complicare ulteriormente la già difficile situazione gestionale degli Enti locali. Questa precisazione, ce lo consenta Salvati, è dovuta per rispetto ai nostri lettori e non ha alcun spirito polemico, perchè soprattutto quando si ha conoscenza della materia è doveroso correggere il tiro, a prescindere dalla buona o dalla cattiva fede. Per quanto concerne la polemica politica tutto fa brodo e rientra nella libertà di espressione e di valutazione a tutti riconosciuta!