Lauro contro tutti, nel PdL, sulla regolamentazione della “coppie di fatto”

ROMA – Addirittura 173 Parlamentari del PdL hanno sottoscritto  un documento per dire no ai matrimoni tra coppie dello stesso sesso, ma anche delle unioni civili. Secondo i 173 “…non basta limitarsi a ribadire una ferma opposizione al matrimonio gay perchè non necessariamente ciò equivale a esprimere una posizione di forte difesa della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Tantomeno può essere rivendicato come un buon compr0messo politico per giustificare alleanze in contraddizione con i propri principi“. Contemporaneamente il Sen. Raffaele Lauro, esponente del PdL che occupa ruoli di prestigio in seno alle principali Commissione Parlamentari, ha diffuso il seguente comunicato: “La regolamentazione delle coppie di fatto, indipendentemente dal sesso, rappresenta una battaglia di civiltà e trova fondamento nei principi costituzionali, agli art. 2 e 3, e nelle sentenze della corte costituzionale. La tutela della famiglia naturale, dalla quale non si può prescindere, non deve significare, tuttavia, la mortificazione e la discriminazione di una realtà sociale, che il legislatore, in una democrazia, non può continuare ad ignorare, perché riguarda i diritti fondamentali dei cittadini“.