Anniversario Borsellino: una proposta per i Consigli Comunali

Il Comune di Sorrento ricorda Paolo Borsellino con una manifestazione in programma il 19 luglio, vent’anni dopo la strage che seguiva un’altra strage, quella di Giovanni Falcone. Una stagione su cui non è stata fatta chiarezza, non tanto per le responsabilità mafiose, quanto per quelle dello Stato che proprio in queste ore è ulteriormente turbato dall’iniziativa assunta dal Presidente della Repubblica di chiedere alla Consulta di intervenire sulle intercettazioni che la Procura di Palermo ha fatto incrociando il Palazzo del Quirinale cui si rivolgeva l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino. Premesso che abbiamo il massimo rispetto per il Capo dello Stato, non possiamo non rilevare, come del resto chiunque abbia a cuore la verità su questa tragica stagione, che l’iniziativa di Napolitano ci sembra dettata non già dall’interesse di “trasmettere al suo successore intatte le prerogative che la Costituzione riserva al Presidente“, quanto dalla preoccupazione che possa emergere l’altra verità. Quella che Attilio Bolzoni, giornalista e scrittore di cose di mafia, ha dichiarato occorre conoscere da parte dello Stato visto che dalla mafia si è appreso tutto. Le commemorazioni, importanti perchè rinnovano il senso di una vita e di una morte, non possono prescindere dalla ricerca della verità qualunque essa sia e l’auspicio è che dai Consigli comunali, istituzioni più prossime e rappresentative dei Cittadini italiani, possano partire all’indirizzo della Presidenza della Repubblica ordini del giorno con la richiesta che lo Stato fornisca alla Magistratura tutta e solo la verità se intendiamo guardare con speranza e con fiducia a un domani diverso e migliore per tutti. Saremo lieti di pubblicare gli ordini del giorno dei Comuni che vorranno rendere testimonianza alla storia di questo Paese della volontà del popolo di conoscere chi e perchè ha voluto questi martiri!