Sant'Agnello

Gnarra, nessun ripensamento, fuori dalla giunta!

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Pietro Gnarra

SANT’AGNELLO – “Dimissioni irrevocabili…Sono fuori dalla giunta e non ci sarà alcun ripensamento ora che mancano pochi mesi alle elezioni“. E’ lapidario Pietro Gnarra, ormai ex assessore e vice sindaco della giunta-Orlando: mani libere da qui alla fine delle legislatura. Le ragioni di questa decisione, almeno pubblicamente, Gnarra non le ha ancora spiegate. Intanto bene informati riferiscono che avrebbe avviato una serie di consultazioni trasversali. In attesa della prossima mossa toccherà al Sindaco assumere due decisioni: chi nominare in giunta al posto di Gnarra e chi sarà vice sindaco, scelta obbligata per legge. Il primo cittadino è tranquillo e non commenta la decisione di Gnarra: “Credo sia meglio concentrarsi sul da farsi…Ognuno si assume le proprie responsabilità e la gente, coi tempi che corrono, sicuramente non capisce“.

13 commenti

  • giovanni

    basta che un assessore esce dalla giunta o un consigliere lascia la maggioranza che diventano tutti “buoni” per l’opposizione. Ma possibile che il “cattivo” è solo Orlando? Che c’è dietro tutto questo tirae molla?

  • ivan moscovicci

    Questa volta non posso non essere d’accordo con l’Anonimo santanellese. Ora, a meno di un anno dalle elezioni, tutti vogliono rifarsi la verginità e dire che la colpa è di qualcun altro o del Sindaco. Ma fino ad oggi dove eravate? La soluzione, l’unica moralmente accettabile, è una sola: non ripresentatevi più. Rimanete a casa e lasciate spazio ad altri. I santanellesi capiranno e ringrazieranno.

    • Piero

      sono daccordo con te Ivan Moscovicci…Sant’Agnello merita qualcosa di diverso E DI MIGLIORE! basta al clientelismo, al nepotismo, al malaffare…basta agli inciuci…basta…basta…c’e’ un limite anche ALLA VERGOGNA!!!.., Sant’Agnello ha diritto a risorgere!!!

  • Vincenzo

    E’ semplicemente vergognoso che in un momento in cui noi cittadini di Sant’Agnello fatichiamo ad arrivare a fine mese i nostri amministratori litigano per biechi motivi personali. Se al vicesindaco non interessa il proprio paese allora ben venga che si dimetta ma per mai più ricandidarsi.

  • giovanni

    E’ grave che a una settimana dalle dimissioni di Gnarra nessuno senta il dovere di chiederne le ragioni, nè l’interessato di darle, nè il sindaco di spiegarle ai cittadini, nè l’opposizione di sapere: sembra tutto un teatrino, questo davvero poco trasparente e preoccupante per quello che si sente in giro!

    • Piero

      La politica di Sant’Agnello ormai e’ solo un “teatrino” di “buffe” “maschere” che come nel capolavoro del grande drammaturgo possono essere classificate come: UNO, NESSUNO CENTOMILA.
      Ma, ahime’, qui finisce il paragone con i “politicanti” del ns paese, perche’ la figura pirandelliana di Vitangela Moscarda e’ forse il personaggio piu’complesso ma sicuramente quello con maggiore autonconsapevolezza!
      Invece, noi,a Sant’Agnello ci troviamo amministrati(per modo di dire) da “figure” povere, bieche, che per i loro piccoli “Affarucci” sono proprio: Uno Nessuno e Centomila!!! I santanellesi meritano di piu!!!

  • Antonino Coppola

    …il problema sta proprio qua, Sant’Agnello non è il Paese dell’ex vice Sindaco, lui a Sant’Agnello è un figlio adottivo, o un oriundo come meglio vi pare.

  • gianni salvati

    Caro direttore,

    ho,volutamente atteso qualche giorno dalle dimissioni del vice sindaco Gnarra(se ben ricordi fui io ad anticiparti questa notizia lo scorso sabato!)nella vana attesa che qualche altro amministratore comunale,sia esso di maggioranza che di opposizione,si chiedesse e cercasse di spiegare le motivazioni di questo gesto del vice sindaco di S.Agnello,a meno di nove mesi dalle prossime consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio comunale.Oltre a questo gesto dimissionario,è bene rammentarlo ai lettori ed ai cittadini,Gnarra non ha approvato in giunta il bilancio di previsione per il 2012 ,ovvero l’importante strumento politico di programmazione amministrativo-economico,indispensabile per l’ultimo anno di mandato.Ora resta l’incognita dell’approvazione in Consiglio Comunale,il cui termine finale scade il 31 agosto prossimo.Se e qualora a Gnarra ed ai sette consiglieri d’opposizione(incluso lo scrivente)si aggiungesse un altro dei transfughi dalla maggioranza,il Comune verrebbe commissariato dal Prefetto e sarebbe nominato un commissario sino alle nuove elezioni.Non volevo essere io,(come al solito e sempre)a commentare perchè sarei di parte e perchè so di inflazionare e di seccare
    ,ma è giusto(così come anche richiesto dal lettore Giovanni)che i cittadini ed i lettori sappiano cosa significa questo gesto di Gnarra.Ora ad Orlando resteranno scarsi 40 giorni per convincere il suo vice sindaco a tornare sui suoi passi,cercando,nel contempo di non perdere altri pezzi della sua maggioranza.Certo è grave e scorretta questa mancanza di informazione ai cittadini,alla stampa ed ai lettori del blog da parte del Sindaco e del diretto interessato,quasi (come diceva giustamente Giovanni!)a far intendere si trattasse di qualcosa per pochi intimi!Io però non ho intenzione di chiedere a chicchessia le motivazioni di questo gesto anche perchè le idee in merito sono chiare e le ho espresse varie volte su questo blog:già dagli inizi di quest’avventura si intuivano le scarse capacità di coesione politica del gruppo di maggioranza(che ricordo ha perso ben quattro amministratori guadagnandone uno dall’opposizione,il cons.Salvatore Guarracino )oltre a non avere una guida salda e capace di sostituire il suo predecessore Sagristani.Solo che anch’io non mi aspettavo questo gesto dal vice sindaco Gnarra e soprattutto a poco meno di un anno dalle elezioni ma altri erano(e rimangono!)gli indiziati nel gruppo di maggioranza per l’abbandono di Orlando.Avevo pronosticato qualche movimento politico da parte di esponenti della maggioranza ,per prendere qualche altro treno in corsa ,subito dopo l’estate ma il solleone,deve aver costretto ad anticipare i tempi!Da parte mia mi astengo dal commentare questi gesti che si commentano da soli ed anche per non apparire il solito bastian contrario,cui non và mai bene niente!

    Gianni Salvati,consigliere comunale di S.Agnello

  • ivan moscovicci

    Meno male che Salvati riconosce, talvolta, di essere “seccante e di inflazionare” apparendo spesso come “un bastian contrario a cui non va mai bene niente”. Tuttavia, questa volta, da un consigliere in carica e da uno che si ritiene il perno politico dell’opposizione a Orlando mi sarei aspettato un tantino di più. Al di là dei numeri e della conta dei pro e contro che lascia il tempo che trova, anche perchè non escluderei qualche altro “salto”, di qua o di là, la cosa grave è l’atteggiamento di assoluta indifferenza del Sindaco rispetto ad un atto che avrebbe dovuto quanto meno commentare, anche se solo dal suo blog, che viene utilizzato, evidentemente, quando conviene di più….ma ancora più grave è la scelta di Gnarra che, contraddicendo se stesso, ancora una volta, rassegna le dimissioni senza motivarle in alcun modo, cosa che avrebbe dovuto senz’altro fare, non solo per chi lo ha delegato in quella carica ma per chi lo ha votato e fatto eleggere.Purtroppo, credo che il nostro allegro Dottore alle tante acrobazie ci abbia fatto il callo…non lo imbarazzano più, neanche un pò. Non preoccupatevi, avrà ancora una volta la faccia tosta di presentarsi, o di qua o di là, non ha importanza…pronto per altre peripezie, show must go on !

    • Piero

      Caro Ivan Moscovicci, le tue sono “sante” parole, i santanellesi, ormai da decenni, assisotno a questo scempio della pseudo-politica dei ns amministratori!
      Ma urge impellente una domanda: il PD, il partito dove tu militi, sarà capace di fornire finalmente una valida alternativa per provare a spazzare definitivamente questa “melma affarisitca” dall’ amministrazione del ns amato paese???
      Te lo chiedo e me lo chiedo, con tutta la speranza che un’altra via sia veramente, finalmente, possibile!!!

  • Giovanni Gargiulo

    Perche gettate fango con frasi “Melma affaristica”? se uno si impegna in politica deve essere per forza criticato anche se è una persona onesta? Io credo nell’onestà di Orlando Gnarra Coppola ed anche degli altri ma a proposito di Gnarra penso che ha dato le dimissioni perchè ha sentito quel richiamo fatto qualche giorno prima dal consigliere Coppola sui giornali che chi voleva salire a bordo non poteva più rimanere in amministrazione e lui per mantenersi aperta ogni possibilità, senza motivo alcuno si è dimesso. Posso sbagliare ma … a pensar male spesso si indovina.

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