Piano di Sorrento

Suicidio a Piano di Sorrento, la crisi del mondo reale…

Stampa
Soccorritori in azione a Piano

Parliamo del suicidio di un giovane (G.V.) di Piano di Sorrento che nell’afoso pomeriggio di questo sabato di luglio ha improvvisamente deciso di ammazzarsi lanciandosi dal Ponte che sovrasta il Vallone di Lavinola, su Corso Italia, tra Meta e Piano di Sorrento. Una tragedia consumatasi nello spazio di pochi minuti e che ci riporta al “mondo reale“, al disagio e ai drammi della quotidianità su cui troppo spesso la politica non riflette, presa com’è dai propri affari, dalle proprie controversie. Cominciamo col dire che, a prescindere dalle motivazioni del gesto, questo ponte costituisce di per sè un pericolo, sia sul piano dell’emulazione, sia per incidentiche possono verificarsi anche involontariamente se si considera quanto è basso il parapetto che separa la strada da un precipizio alto una cinquantina di metri.

Il papà dopo il recupero della salma

Immediato e corale è stato l’intervento delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco oltre che della Protezione Civile che hanno provveduto a recuperare la salma del ragazzo sotto gli sguardi del padre e della fidanzata che,  più da lontano, ha seguito tutte le fasi dell’intervento. Insomma un dramma che colpisce una famiglia e ne sconvolge l’esistenza, pone nuovi interrogativi a chiunque abbia responsabilità di governo e sottovaluta i rischi connessi al crescente disagio in cui vivono le nuove generazioni, accentua il dubbio di chi forse poteva essere più attento e sensibile per scongiurare il verificarsi di questa tragedia. Spesso infatti ci si dimentica di quel mondo reale lontano dai riflettori mediatici e che trasforma in drammi umani vicende anche ordinarie, ma che la moderna società non è in grado di cogliere in tempo utile per scongiurarne il verificarsi  adottando azioni di prevenzione. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia per il grave lutto che l’ha colpita!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*