Lauro: tradita l’eredità morale di Falcone e Borsellino
ROMA – “L’eredità morale di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino è stata tradita. Il nodo politica-mafie, specie sul territorio, non è stato reciso e la cosiddetta zona grigia si è dilatata a dismisura, nonostante i successi della magistratura e delle forze dell’ordine. La guerra alle mafie è stata interrotta e una nuova pax mafiosa, ancor più insidiosa di quella che ha dominato fino al 1991-1992, regna, di nuovo, sovrana. Senza questa consapevolezza, le commemorazioni, istituzionali e politiche, del sacrificio di Paolo Borsellino e della sua scorta, a vent’anni dalla strage di via D’Amelio, rappresentano vuoti ed insignificanti rituali“. Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia, insignito, nel 2004, del “Premio Internazionale Empedocle per le Scienze Umane, in memoria di Paolo Borsellino“.