Lauro (PdL), con le elezioni anticipate l’Italia alla deriva!
ROMA – Nel pieno di una crisi economico-finanziaria senza precedenti e sotto la pressione speculativa che rischia di mandare all’aria ogni tentativo di sottrarre l’Italia al rischio greco o a quello spagnolo, si riaffaccia prepotente l’ipotesi di un ricorso anticipato alle urne, in autunno. L’argomento è all’esame delle forze politiche che stanno facendo le proprie valutazioni circa il possibile esito di uno scontro elettorale dagli esiti ancora incerti. Sull’argomento registriamo la presa di posizione del Sen. Raffaele Lauro: “Il folle ricorso ad elezioni anticipate, in autunno, condannerebbe l’Italia allo stesso destino della Spagna e della Grecia, con una proiezione dell’incertezza sull’intera XVII legislatura e governi deboli, incapaci di assumere decisioni di tutela dell’interesse nazionale.
Un baratro. Se il nodo della crisi riguarda la stabilità politica e le riforme, le risposte possibili sono obbligate: subito un governo Monti bis di larga coalizione PdL, PD e UdC, con personale politico di alto profilo, anticipazione della futura alleanza per la nuova legislatura; un’Assemblea costituente, da eleggere nel 2013, che riformi, nel massimo di due anni, la carta e le istituzioni. L’illusione di Bersani di vincere, da solo, le elezioni e di poter governare sulle macerie del paese, potrebbe costare cara alla comunità nazionale“.