Lauro (PdL) sui disservizi di Camera di Commercio e Poste Italiane
ROMA – Si tratta di due fronti caldi in termini di disservizi all’utenza e per entrambi il Sen. Raffaele Lauro ha presentato interrogazioni parlamentari per sollecitare l’adozione di provvedimenti atti a ripristinare l’agibilità del servizio. Drammatica la situazione alla Camera di Commercio di Napoli, peraltro oggetto di inchieste giornalistiche da parte di organi di stampa e televisivi nazionali, fonte di enormi disagi per imprese e consulenti. In relazione ai ripetuti interventi di sindacato parlamentare sui ritardi cronici per il disbrigo delle pratiche camerali della CCIAA di Napoli, il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha ottenuto assicurazioni che, entro la fine di settembre-inizi di ottobre 2012, sarà ripristinata una corretta tempistica delle procedure.
La CCIAA di Napoli ha provveduto, infatti, all’esternalizzazione delle attività propedeutiche ai servizi che comportano rapporti con l’utenza, affidandole a Società “in house”. Le società incaricate, Ecocerved ed IC Outsourcing, provvederanno a smaltire l’arretrato e a riportare nell’alveo della assoluta normalità le attività, entro la fine di settembre-inizi ottobre 2012. Il sen. Lauro ha espresso la sua soddisfazione per questo primo risultato e vigilerà affinché il piano di rientro dell’arretrato sia attuato nei tempi programmati. Altro tema caldo è quello dei gravi disservizi postali “...che hanno raggiunto un livello intollerabile, con gravissimi danni alla vita civile dei cittadini, all’attività dei professionisti, alla normale funzionalità delle amministrazioni locali e, aspetto non secondario, all’economia dell’intero Paese. Il sistema deve essere riequilibrato, in quanto i compiti postali sono divenuti una mera attività commerciale, quasi residuale, nella quale si cerca di risparmiare, poco importando se tutto il servizio non sia più conforme agli scopi istituzionali“. Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione finanze, illustrando la lettera-denunzia inviata all’Amministratore Delegato di Poste Italiane SpA, Massimo Sarmi, sull’allarmante inefficienza dei servizi postali.