Piano di Sorrento, emergenza sicurezza in Piazza Cota

PIANO DI SORRENTO – Questa mattina, all’incirca alle ore 12, si è consumata una violenta rissa tra alcuni giovani che abitualmente sostano nella Piazza Cota a ridosso di bar e che se le sono suonate di santa ragione, tant’è che soltanto l’intervento dei Carabinieri chiamati da un cittadino ha scongiurato il peggio: in ogni caso si è registrato un ferito che è stato tarsportato in autoambulanza all’Ospedale Civile di Sorrento. All’evento hanno assistito anche alcuni Amministratori comunali, di maggioranza e di opposizione, che hanno potuto così prendere direttamente atto del crescente stato di degrado in cui versa la principale Piazza della Città sempre più ostaggio di bande di giovani che bevono e spacciano droghe.

Un traffico quest’ultimo che si sposta abitualmente nelle stradine retrostanti la Piazza, prima fra tutte Santa Margherita, dove la situazione è davvero critica e sicuramente inaccettabile. Appena ieri si sono celebrate le esequie del ragazzo diciottenne rimasto vittima di un’overdose e che ha visto mobilitati centiania di ragazzi, mentre cresce l’allarme per una piaga sociale che sembra da tempo aver superato i limiti fisiologici. Ad aggravare la situazione si aggiungerebbe la vendita indiscriminata di alcolici che insieme alla droga compongono un cocktail micidiale e dagli effetti psico-fisici devastanti, che sfociano sempre più spesso in episodi di violenza. L’assenza dei Vigili Urbani, ormai trasferitisi a Via Gennaro Maresca, fa registrare un’assoluta assenza di controlli per cui occorre ripensare con urgenza al problema della sicurezza pubblica sempre più a rischio e che espone tanti giovani a spacciatori che si fanno sempre più spregiudicati. Si aspettano solleciti provvedimenti da parte dell’Autorità Comunale, ma anche controlli sulla corretta commercializzazione degli alcolici da parte di esercizi pubblici che evidentemente non si astengono dal soddisfare qualsiasi richiesta gli provenga da parte di queste cricche. E’ altrettanto urgente che il Comune, d’intesa con le forze di polizia, attui una serie di controlli serrati (potenziando anche il servizio di videosorveglianza) per sciogliere questi presidi minacciosi e che possono irrimediabilmente compromettere oltre alla sicurezza anche l’immagine della Piazza che ospita diversi e qualificati locali pubblici che traggono solo danno da queste scomode e pericolose presenze.