La scomparsa del prof. Amato Lamberti
Nella tarda serata di ieri Napoli ha perso uno degli uomini simbolo della lotta alle illegalità e alla camorra, un professore e uno studioso prestato alla politica, un intellettuale acuto che ha saputo leggere l’evoluzione di Napoli e della sua società nella stagione della crisi restituendo dignità alla funzione istituzionale eletta a crocevia di sviluppo e di lotta al malaffare. Il male che l’ha ucciso l’ha fatto rapidamente. Nel suo cuore Lamberti conservava aperta la ferita per la morte di Giancarlo Siani di cui era stato amico e l’ultimo a parlargli prima del barbaro assassinio camorristico. Lamberti nel 1981 aveva fondato e diretto l’Osservatorio sulla Camorra, un vero baluardo culturale contro la criminalità organizzata. Ha ricoperto la carica di Assessore alla Normalità del Comune di Napoli dal 1993 al 1995 e dal 1995 al 2004 è stato Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Napoli. Era docente di sociologia della devianza e della criminalità presso la facoltà di Sociologia dell’Università di Napoli “Federico II”.Da oggi sicuramente Napoli è più povera. PinP esprime alla famiglia il dolore per questa grave perdita.