Raffaele Apreda (UdC): non entro in giunta a Sorrento
SORRENTO – La notizia di un imminente ingresso in giunta, a Sorrento, del consigleire provinciale Raffaele Apreda ha rapidamente fatto il giro della città, creando qualche turbamento, ma anche tanta perplessità, in considerazione del fatto che l’annuncio ha coinciso con l’assenza del Sindaco Giuseppe Cuomo attualmente in Norvegia. La promozione dell’attuale consigliere provinciale dell’UdC al posto dell’assessore al turismo Gaetano Milano con tanto di benedizione del Capo del partito in penisola sorrentina, Pietro Sagristani, è apparsa come un’indiscrezione fatta filtrare per sondare gli umori e le reazioni nell’ambito del Partito a Sorrento dove un’ipotesi di cambio della guardia in seno all’esecutivo non è esclusa, ma si restringe nel cerchio dell’attuale gruppo consiliare, circostanza che non lascerebbe a piedi Gaetano Milano permettendogli di uscire dalla porta, ma di rientrare dalla finestra, cioè nel consiglio comunale in qualità di primo dei non eletti. Il cambio di assessore in quota UdC quindi non può prescindere da queste considerazioni, a meno di non voler decretare una frattura in un partito che, a dispetto di quello che si vuol far credere, è diviso in lungo e in largo in tutta la Penisola. Come al solito a togliere le castagne dal fuoco ci pensa il diretto interessato, Raffaele Apreda, politico che non rinuncia mai a esprimersi con chiarezza allorquando glielo si chiede: “Ho appreso dal giornale la notizia e posso smentirla categoricamente perchè allo stato non esiste nulla…E’ chiaro che a molti, e anche al Sindaco, farebbe piacere avermi nella giunta: questo però non significa che l’operazione sia stata concordata. Non c’è assolutamente nulla, tanto più che il Sindaco è all’estero: quindi è inutile continuare a ragionare di ipotesi destituite di fondamento. Del resto l’ho già smentito su facebook, proprio perchè mi son reso conto dell’effetto che la notizia ha provocato. Se dovessero concretizzarsi ipotesi di un mio nuovo impegno amministrativo a Sorrento, ciò dovrà avvenire alla luce del sole e mi premurerò di darne adeguata e tempestiva informazione e motivazione“.