La replica di Antonetti sul si al condono edilizio del Sen. Di Nardo
di Giovanni Antonetti
Caro Direttore,
come sai non mi risparmio mai e non è consuetudine mia, e di chi rappresenta l’Italia dei Valori, “nascondersi dietro un dito”; neanche nel dare spiegazioni quando richieste, come nel tuo caso, in maniera seria, chiara e non pretestuosa (almeno me lo auguro…). Passando all’analisi della specifica questione, non ritengo affatto che ci sia discrasia tra una lotta serrata contro il dilagante abusivismo edilzio in costiera senza titoli legittimitavi ovvero con titoli palesemente “forzati”, sostenuta da tutto l’Idv (tra gli altri ed i tanti vedi https://www.politicainpenisola.it/2012/04/sorrento/boxlandia-in-tour-oggi-la-visita-del-pd-ai-siti/ ed http://www.positanonews.it/articoli/75300/penisola_sorrentinaparcheggi_interrati_palagiano_e_di_nardo_ldquobasta_con_la_logica_speculativa.html) e la posizione personale dell’Onorevole Di Nardo, a cui sono legato da sentimenti di sincera amicizia, rispetto (in politica ci vuole anche questo, caro direttore….), e dal quale non finirò mai di imparare (se non altro per aver egli ricoperto gli incarichi di Sottosegretario di Stato all’Interno e presso il Ministero delle politiche Agricole e Forestali); il suo voto in dissenso dal gruppo Idv in Senato nel 2010 (e non da Antonetti!!!) è noto alla stampa nazionale e regionale (http://www.metropolisweb.it/Notizie/Campania/Cronac /abusivismo_ok_senato_decreto_legge_contro_demolizioni_campania.aspx). Il fine è quello di rendere applicabile il c.d. terzo condono (2003) per gli immobili per i quali a suo tempo fu richiesto nei termini di legge (e non per nuove costruzioni post 2003) ad uso abitativo, aventi la qualifica di “prima casa”, anche in Campania, e non di rendere lecito ciò che è illecito, senza “cavalcare tigri” o domare agnelli. Sì, caro direttore, proprio agnelli belanti come altri attivi esponenti di spicco peninsulari che sulla grave piaga ambientale, culturale e socio/criminale dei box interrati e del dilagante abusivismo edilizio in costiera, tacciono ed infilano la testa sotto la sabbia, proprio come gli struzzi……tu ne consosci, direttore, di struzzi…..???? Pur sapendo di beccarmi le critiche dei soliti “Soloni” di turno che mal sopportano l’attivismo del sottoscritto e dell’Idv (a proposito pare che il bando Info Point, una tra le tante battaglie Idv, sarà sospeso…), ti saluto con stima e profonda ammirazione per la tua sempre viva “vis critica” e puntualità, applicata, me lo auguro, con par condicio…..
Cordialmente.
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5 commenti
cittadino
Da semplice ed umile cittadino devo confessare che non ci ho capito molto, chiedo aiuto a qualche lettore o al direttore di semplificare la dichiarazione per i non dotti e tecnici.
Politica in Penisola
Con tutto il rispetto per Antonetti neanche noi ci abbiamo capito granchè, forse perchè l’impresa, nel caso, è disperata. Questo senza polemica perchè ci sono situazioni oggettivamente difficili da comprendere, nonstante tutto. Per quanto concerne l’operato di altri attivi esponenti politici di spicco cui fa riferimento Antonetti vogliamo solo fare una precisazione: non è il caso di argomentare una giustificazione inerente un proprio problema tirando in ballo altre persone o altre iniziative quasi ad attenuare l’oggettiva difficoltà che discende da certi comportamenti che, attenzione, acquisiscono rilevanza perchè in capo a esponenti autorevoli e nazionali dell’Italia dei Valori, non di altri partiti che non hanno nel Dna la difesa di certi valori. Che ci fosse un imbarazzo sull’argomento lo deduciamo anche dal fatto che la posizione del Sen. Di Nardo l’abbiamo letta direttamente sulla stampa locale, senza che ci fosse, come in altri casi, un comunicato stampa! Alla stampa nazionale, che accusa il PDL e il centro destra, del colpo di mano sfugge il trasversalismo di interessi che su questi problemi accomuna la classe politica italiana. Sempre e soltanto per rispetto della verità. PinP
cittadino
Gentile Direttore, la ringrazio per la sua gentilezza e per il chiarimento. Almeno non sono il solo
De Vita Eduardo
Mi auguro che ci siano sempre attenzione, chiarezza e precisione nella diffusione di informazioni affinché i Cittadini di qualsiasi opinione ed appartenenza politica possano capire ed essere in grado di attribuire ruoli e responsabilità a ciascun attore in campo. Per quanto riguarda i temi della tutela del territorio e dell’ambiente, trattandosi di patrimonio pubblico, l’auspicio è che ci sia un presidio forte e costante volto al controllo delle attività delle Amministrazioni locali. Queste Amministrazioni, invece di aprire dibattiti pubblici sul tema, preferiscono sempre, per ovvi motivi opportunistici, dirottare la discussione su aspetti tecnico-giuridici in punta di legittimità amministrativa, come se i Cittadini fossero delle controparti e non parte integrante dell’amministrazione pubblica. Ciò, dal punto di vista politico, è aberrante e mostruoso perché è profondamente antidemocratico. Questa posizione delle Amministrazioni locali, politicamente inesistenti, ed in particolare degli Uffici Tecnici, da sola è sufficiente a dimostrare mala fede in azioni e comportamenti, da contrastare in ogni modo sul piano politico, giuridico e sociale…..Speriamo che siano tante le persone di buona volontà e che la COLLETTIVITA’…..batta un colpo…..
Peppe
Le case abusive, prima che intervenga una legge di sanatoria apposita e vengano condonate, non sono un illecito? Risponda con un “si” o con un “no” per favore. Grazie