I Giovani Democratici: applichiamo il codice morale per il territorio
SORRENTO – All’indomani della “Borsa Valori del Territorio” nell’ambito del Premio Sirena d’Oro che ha conseguito un ottimo riscontro da parte del pubblico oltre che degli addetti ai lavori, a dar man forte all’azione del vice sindaco di Sorrento Giuseppe Stinga che sta conducendo un’impresa “in solitaria” rispetto alle dichiarazioni d’intenti degli altri Comuni arrivano i Giovani Democratici della Penisola Sorrentina che hanno diffuso il seguente comunicato: “Non è possibile tutelare il territorio mediante annunci e proclami di facciata, servono azioni concrete e salde prese di posizione da parte di chi gestisce la nostra penisola. E’ il caso del “Codice Morale per il Territorio” promosso e sottoscritto quasi un anno fa (27 giugno 2011) da tutti i Comuni della Penisola. Per completezza di informazione alleghiamo l’art.1 di suddetto codice che le amministrazioni si impegnano a perseguire: “Cura e manutenzione dei propri fondi agricoli, dei giardini pubblici e privati, delle coltivazioni autoctone e della macchia mediterranea, proteggendo anche le essenze spontanee, il tutto adottando il criterio della buona pratica agronomica condotta alla regola dell’arte, con particolare riguardo alle coltivazioni a denominazione di origine riconosciute e in via di riconoscimento”. Dopo quasi 12 mesi, i Giovani Democratici chiedono a gran voce in che modo le amministrazioni comunali si sono mosse per mettere in pratica quanto descritto nell’articolo 1 del “Codice Morale per il Territorio”, soprattutto alla luce dei sempre più frequenti scandali legati al proliferare di “boxlandia” e alla sempre più selvaggia distruzione e cementificazione dei tipici giardini sorrentini”. Si tratta di una problematica molto importante su cui val la pena aprire un dibattito perchè l’ottimo intento che ha ispirato la nascita del progetto richiede che soprattutto gli Enti Locali si impegnino concretamente per dar seguito alle dichiarazioni d’intenti che, di per sè, rappresentano sicuramente la testimonianza di una sensibilità verso il problema cui però occorre dar seguito con le azioni. Per questo ci premureremo di sollecitare interventi soprattutto degli addetti ai lavori che l’iniziativa dei Giovani Democratici sicuramente intende richiamare a precise responsabilità.