Sono di centro-destra, ma quello dei valori e con spirito critico!

di Gianni Salvati*

Ho letto con attenzione la disamina dell’Avv. Antonetti su questo test amministrativo di maggio ed esprimo la mia opinione su quanto asserito dall’esponente di Idv. Come sicuramente a sua conoscenza, il sottoscritto si ritiene ideologicamente di centro destra, ma di un centro destra non più esistente, un centro destra intriso di legalità, onestà e correttezza, valori questi che sembrano essere appannaggio esclusivo di pochi esseri umani. Non mi ritengo e non mi sono mai ritenuto  un seguace  sciocco seguendo pedissequamente le indicazioni politiche della mia parte politica quando queste ledevano ed in contrasto con i principi sopra enunciati, tant’è che l’avv. Antonetti sa che sabato scorso ho sottoscritto al banchetto che l’Idv aveva predisposto, la rinunzia al finanziamento pubblico dei partiti, al di là di quello che pensa la  mia ex parte politica. Ritengo giuste le sue affermazioni riguardo al premiare chi lavora sul territorio, chi è tenace nel perseguire le battaglie di legalità ma non credo siano esclusiva prerogativa di nessun partito oggi esistente in Italia. Non demonizzerei nemmeno le liste civiche tanto di moda in Italia ed in Penisola sorrentina, proprio perchè il cittadino forse si sente non rappresentato pienamente da nessun partito tradizionale, sia esso di sinistra,di centro o di destra. Non sono nemmeno troppo daccordo sulle sue affermazioni riguardo al non poterne più di ex democreistiani, ex gavianei, ex socialisti ecc.ecc. perchè si è sempre ex di qualcuno e dipende dalle persone. Anche l’Italia dei Valori ha fatto eleggere parlamentari ex democristiani o ex socialisti come Sergio De Gregorio o l’ineffabile Domenico Scilipoti, ex socialdemocratico e tanti altri che non è il caso di citare. Un’ultima cosa riguardo l’affermazione di lasciar spazio ai giovani ed  agli onesti: non sempre essere giovani significa automaticamente essere onesti e preparati; conosco anche giovani impegnati in politica attiva, che con il loro comportamento fanno rabbrividire le vecchie cariatidi politiche. Credo e concludo, che bisogna valutare l’impegno civile ed onesto di chi, giovane o vecchio, intende ancora la politica come spirito di servizio al paese, questo l’unico criterio valido per scegliere da chi farsi rappresentare.
Consigliere comunale di S.Agnello