Cronache da Sant’Agnello: Salvati scrive all’ass. Coppola (’71)
di Gianni Salvati
Un caro amico mi ha fatto sapere che sul profilo facebook dell’Assessore del Comune di S. Agnello Giuseppe Coppola (71),vi è una critica nei miei confronti riguardo un mio scritto pubblicato sull’Agorà di sabato scorso relativo al padre dell’Assessore, eletto presidente del Centro Anziani “Don Onorio Rocca” di S.Agnello.
Al di là dell’interrogazione consiliare presentata dal mio gruppo e nel quale ritenevo incompatibile il padre dell’assessore Coppola nella sua veste di Presidente di un organismo comunque controllato dal Comune, continuo a ritenere incompatibile dal punto di vista etico il suddetto genitore dell’Assessore in quanto sarebbe stato molto più corretto non candidarsi sin quando il figlio è un assessore dell’Ente. Ciò premesso mi risulta che Coppola si sia rammaricato perchè crede che io sia preoccupato che il genitore, nella sua veste di Presidente possa influenzare i soci del Centro, il prossimo anno quando vi sarà il rinnovo del Consiglio Comunale e conclude la sua arringa contro il sottoscritto dicendo che forse non conosco nemmeno il posto dov’è situato il suddetto Centro Anziani. L’Assessore Coppola (71) ha evidentemente memoria molto corta e dimentica che sono stato durante il Sindacato di Sagristani, delegato ai Servizi Sociali, anche prima di lui e presidente (quale delegato dal Sindaco) dello stesso e proprio durante il periodo della mia responsabilità il Centro venne ampliato ed inaugurato ,quand’era ancora viva la buonanima di Don Antonino Gargiulo, padre dell’attuale Comandante dei VV.UU, che nominai Presidente Onorario. Solo per onor di cronaca, rammento all’assessore Coppola che molti anziani dell’epoca, che ora non frequentano più il Centro, rimpiangono il mio periodo (potrei citarti uno per tutti, Don Pietro del Giudice). Quanto poi alla preoccupazione dei voti si tranquillizzi l’assessore perchè non si sa nemmeno se mi ricandiderò. Mi rendo conto che parlare d’etica , in tempi come quelli attuali, è come lavare la testa all’asino! Senza rancore !
*consigliere comunale di S.Agnello
P.S. Non ho risposto su facebook perchè non ho il piacere di essere amico dell’assessore e quindi non ho letto direttamente la sua critica ma mi è stata raccontata!
Un commento
Antonino Coppola
– In rif. al Centro Anziani di Sant’Agnello, sento parlare con insistenza di conflitto d’interesi, termine troppo forte direi e più adatto al periodo del berlusconismo. Menzionando il nostro Comune, sarebbe più opportuno parlare di parentopoli.
Senza affatto stupirmi noto che la politica è entrata dove non doveva mai accedere; anzi gli è stato concesso l’entrata trionfale e, tutto questo rumore era facilmente prevedibile. Al momento, francamente non intravedo alcun problema, ma esso potrebbe sorgere, anzi sorgerà senz’altro il prossimo anno per il consenso Amministratico nel nostro Comune.
Con questo voglio dire che: assisteremo con certezza ad una concorrenza sleale e gratuita, per gratuito intendo gratis, perchè non tutti sanno che al Centro Anziani paga tutto “pantalone”. Quindi com’è facile intuire, stiamo parlando di una manovra concordata a tavolino, con partenza ed arrivo alle stanze del potere. In base a ciò, il prossimo anno avremmo modo di assistere ad una campagna elettorale avvincente e ricca di argomenti interessanti, Ci sarà da ridere!!!