A proposito di giovani e politica a Piano di Sorrento
di Antonio Volpe*
Al di là del fatto anagrafico – infatti si può essere “giovani già vecchi“- ciò che conta sono le idee e lo spirito con cui ci si impegna in politica, un attività che dev’essere intesa come un servizio a beneficio della comunità di appartenenza e non come una professione, una carriera o “un ascensore” per entrare più velocemente nel mondo del lavoro o nella “casta dei privilegiati”. Il ruolo di consigliere – di maggioranza ed opposizione – va svolto con attenzione al bene comune.
Ci sono persone sia nell’uno che nell’altro schieramento che hanno a cuore il bene del paese, altri sono invece occupati a fare ben altro, altri non si sa perchè ci siano…non dimentichiamo però che siamo noi cittadini a selezionare i pubblici amministratori e spesso votiamo solo quelli che possono essere utili al nostro tornaconto…in merito all’incontro di ieri sera, forse il pubblico è rimasto un pò deluso, tuoni e fulmini non ce ne sono stati, ma qualcosa di più andava detto su tante vicende poco chiare… probabilmente le indagini in corso hanno giustamente consigliato prudenza ai consiglieri presenti…ma ciò che manca è la comunicazione, la trasparenza sugli atti amministrativi, se non fosse per alcuni blog e fogli locali veramente saremmo all’oscuro di tutto, e dunque è un merito dei consiglieri di minoranza l’aver almeno tentato un confronto coi cittadini. Al prossimo incontro dunque!
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