Il Sen. Lauro risponde all’Assessore Coppola sulle sale da gioco
Caro Assessore,
ho avuto modo di definire, nell’Aula del Senato e in vari dibattiti televisivi, queste sentenze dei TAR, organi di giustizia amministrativa non sempre trasparenti ed investiti spesso da scandali di corruzione, come una vergogna nazionale! Applicando norme fasciste, annullano i regolamenti, varati da amministratori locali responsabili, lasciando nel far west le sale giochi, quando non arrivano a condannare i coraggiosi amministratori al risarcimento dei “danni”, con cifre rilevanti, a favore dei gestori delle sale! Ho preparato due emendamenti integrativi, ai miei disegni di legge, di prossima approvazione, che correggono questa stortura giuridica, affidando ai Sindaci poteri precisi sulla disciplina delle sale da gioco nell’ambito del territorio comunale. Complimenti per la Tua attenzione e quella dell’Amministrazione di Sant’Agnello al delicato problema!
Raffaele Lauro