Boxlandia in Tour…Oggi la visita del PD ai siti.
Oggi pomeriggio la delegazione parlamentare del PD che partecipa alla conferenza su Boxlandia in programma al Centro Culturale Comunale di Piano di Sorrento alle 17 visiterà i siti dove sono stati realizzati i box interrati a Piano di Sorrento e in altre realtà della Costiera. A guidare questo speciale tour ci sono Stefania Astarita del PD, l’avv. Francesco Esposito, il presidente del WWF Penisola Sorrentina Claudio D’Esposito, l’avv. Giovanni Antonetti dell’IdV e molti sostenitori della linea dura contro boxlandia. A seguire l’incontro-conferenza stampa convocato per fare il punto sull’argomento più scottante e su cui si susseguono le prese di posizioni del fronte del no rispetto all’innaturale silenzio delle amministrazioni locali. Sempre il PD, attraverso l’avv. Giuliano De Luca coordinatore a Sorrento fa sapere che occorre “…passare dalle parole ai fatti”. Il Partito Democratico di Sorrento, a seguito dei quattro rinvii a giudizio per il maxi-parcheggio di Vico Rota a Sorrento con”… le accuse di abuso d’ufficio e di opere in difformità dello strumento urbanistico saranno valutate nelle competenti sedi giudiziarie, ma adesso è importante che l’attuale Amministrazione dia un segnale forte e di vera discontinuità. Dopo tanti proclami, dopo l’adozione di codici etici e di seminari sulla legalità è arrivato il momento di agire. A tal proposito il Consigliere Comunale Alessandro Schisano ha indirizzato un’interrogazione urgente al Sindaco, e per conoscenza alla Giunta e ai Capigruppo in Consiglio Comunale, per chiedere all’Amministrazione Comunale se intende costituirsi parte civile nel procedimento penale che vede coinvolte quattro persone. Il fenomeno ribattezzato boxlandia ha sicuramente intaccato l’immagine di Sorrento che sempre più spesso viene evocata dai media per una serie di discutibili iniziative edilizie. E’ innegabile che la città abbia subito un danno di immagine, e questa è l’occasione per riscattare Sorrento ed il suo patrimonio ambientale e paesaggistico”. I parlamentari dell’IdV Antonio Palagiano e Nello Di Nardo dichiarano: ““Il problema traffico in penisola sorrentina non si risolve certo con la creazione di nuovi e mastodontici parcheggi interrati, che distruggono il nostro splendido paesaggi. Assicuriamo pieno sostegno all’avvocato Giovanni Antonetti, esponente del partito locale, in prima linea nel contrasto alla speculazione edilizia in costiera. La realizzazione di box pertinenziali che vengono venduti a caro prezzo solo ai pochi privati che possono acquistarli non apporta alcun beneficio alla questione mobilità a Sorrento – evidenziano gli esponenti dell’IdV – bisogna invece utilizzare al meglio i parcheggi pubblici esistenti come l’ottima struttura Achille Lauro in via Correale, o progettare aree di sosta multipiano, anch’esse totalmente pubbliche, ma al di fuori del centro cittadino ed in zone già urbanizzate ed asfaltate: il parcheggio “Terminal” in via San Renato e l’area nei pressi del Tribunale già inserito nel P.U.P. (Piano Urbano Parcheggi). Si pedonalizzerebbe il centro, non si distruggerebbero i nostri agrumeti per cui Sorrento è famosa nel mondo e ci sarebbe un successivo ritorno economico per le casse comunali”.
4 commenti
De Vita Eduardo
Tamburi di guerra…..segnali che cominciano ad essere forti e prese di posizione motivate di tutti coloro che, indipendentemente da colori politici, dissentono da azioni e comportamenti suicidi delle Amministrazioni peninsulari che, fino ad ora, hanno considerato il territorio obiettivo di sfruttamento fine a se stesso. Vediamo, ora, se le Amministrazioni peninsulari sapranno andare oltre gli aspetti tecnici ed assumeranno posizioni chiare sul piano politico.
Le domande sono sempre le stesse:
1) Prima della realizzazione di queste opere di edilizia sono state fatte analisi circa le esigenze?
2) Se sono state fatte:
a) a quale progetto di miglioramento economico sono correlate?
b) a quale progetto di miglioramento della vivibilità sono funzionali?
3) I benefici attesi sono stati conseguiti?
Una Amministrazione comunale dovrebbe sapere perchè fa certe cose ed a quale obiettivo mirano. Se non lo sa, trattandosi in questo caso di opere di edilizia, la risposta è semplice: AFFARI e niente più.
De Vita Eduardo
“BOXLANDIA IN TOUR”…..potrebbe essere il diabolico progetto, fino ad ora nascosto a tutti, dell’Amministrazione Ruggiero come polo di attrazione turistica nazionale. Visite guidate nei siti della civiltà post industriale, nuove realtà sostitutive della natura. Spiazzali di cemento e stretti cunicoli di collegamento tra i box con l’esposizione di immagini e la proiezione di filmati su ricordi e memorie dedicate ad aranci e limoni. Il tutto accompagnato, durante l’escursione, dalla nebulizzazione nell’aria di aromi e profumi, risalenti al passato, per far rivivere sensazioni ed ambienti ormai superati da una splendida realtà cementizia, orgoglio e vanto della città di Piano di Sorrento.
paul
scusate ma io che abito al bivio di marano e non ho un posto auto, speravo nel box per toglierla dalla strada e non fare tutte le sere la caccia a l parcheggio.
e mò dove la metto stà benedetta macchina???
peppe
pochi passi più in la cominciano gli stalli gialli per residenti (via Califano). Di solito si trova molto posto