Sorrento off limits per l’ingresso del Vescovo Mons Alfano
SORRENTO – Senza alcun intento dissacratorio Sorrento vivrà questo fine settimana all’insegna del caos automobilistico più infernale – attraversato anche dall’ondata di caldo eccezionale che l’ha investita – per la chiusura del centro della città e di alcune arterie colleterali essendo in corso i preparativi per celebrare l’ingresso in città del nuovo Vescovo Monsignor Alfano in programma per domani. Complice la chiusura o la parziale funzionalità di altri tratti di strada nei comuni limitrofi interessati dai lavori della metanizzazione, la mobilità in entrata e in uscita da Sorrento è già in tilt da ieri e culminerà tra oggi e domani con l’assalto dei vacanzieri del mega ponte del primo maggio. Praticamente una città ostaggio del traffico e impegnata in una cerimonia religiosa con vasta partecipazione civile che concorrerà in modo determinante ad innalzare il livello di invivibilità globale in questo fine settimana prolungato al 1° maggio. L’allestimento scenografico in corso di realizzazione a Piazza Tasso è certamente uno di quelli imponenti, come forse non se ne ricordano neanche in occasione della visita del Pontefice vent’anni orsono. L’impegno, organizzativo ed economico legato all’evento, benchè importante è assolutamente straordinario…e forse eccessivo per i tempi correnti. Un pizzico di sobrietà, anche da parte della Chiesa in festa, in questa circostanza non avrebbe guastato il valore di un evento che conserva il suo significato a prescindere dalla sontuosità cerimoniale.
Un commento
De Vita Eduardo
Caos che si aggiunge ad una sfarzosa cerimonia di insediamento del nuovo Vescovo, con grande spreco di denaro, magari anche pubblico, e mortificazione per i poveri. Bisognerebbe stare vicino ai deboli con più fatti e meno chiacchiere.