Sant’Agnello, Moscovicci replica a Gnarra…pensi a sè stesso!
di Ivan Moscovicci
Gentile Direttore,
non posso far a meno di intervenire in un dibattito che credo non appassioni più di tanto i lettori, tuttavia, a mia insaputa ed inopinatamente, sono stato tirato in ballo dalle, a dir poco sconcertanti e confuse, dichirazioni del Dott. Gnarra, Vice Sindaco di S. Agnello. In poche parole, il nostro allegro dottore, dapprima mi “rimprovera” per la scelta del PD di non appoggiare nè Orlando nè Sagristani e poi, per chiudere, mi accusa addirittura di “ingratitudine” dal momento che Sagristani mi indicò quale consigliere dell’ARIPS (dal 2003 al 2008) e Orlando mi ha indicato quale membro del Comitato Tecnico dei Patti Territoriali.
Ebbene, sul primo rilievo, come qualcun’altro ha già detto, la scelta del PD è una scelta non dettata da opportunismo o convenienza. Una scelta è una scelta, si può esser d’accordo o meno, ma sempre tale resta. Forse non porterà a grandi risultati sul piano elettorale, pazienza, ma almeno avremo avuto il coraggio – sempre che valuteremo opportuno presentarci – di compiere una scelta in piena autonomia, coerente con il nostro modo di fare. Forse, come ho già avuto modo di sottolineare, la coerenza è qualcosa che sfugge al nostro simpatico Dottore Gnarra, il quale crede che, tra le varie amenità a cui si diletta, rientrino anche le competizioni elettorali, le quali sono come una sorta di sport amatoriale, dove l’unico obiettivo è vincere e basta. Magari ci si vanta del consenso con gli amici al bar, ma se poi, di fatto, non si sa come e cosa fare, poco importa…l’unica cosa che conta sono i voti..no?
Per quanto riguarda la mia presunta ingratitudine, al Vice Sindaco dico che, semmai e se ve ne ricorresse il caso, a dolersene dovrebbero essere Orlando e Sagristani. Tuttavia, posso aggiungere, senza tema di smentita da parte degli interessati, che ogni incarico, svolto da me nell’interesse di chi ho rappresentato e senza alcun tornaconto personale, è stato frutto di una reciproca collaborazione, sempre e comunque, nell’interesse di S. Agnello. Oggi, da parte, sia dell’uno che dell’altro, non vi è stata alcuna richiesta di collaborazione, nè credo che ciò sia possibile in vista delle prossime elezioni. E’ arrivato il momento di voltare pagina. Ma questa volta, sul serio e prima che sia troppo tardi. Ecco perchè il PD ha deciso di non stare con nessuno dei due. Il simpatico Gnarra, invece, nel tentativo goffo e maldestro di rimanere con due piedi in una scarpa, prima “gela” Orlando e poi dichiara che lo appoggerà, ma fino alla fine della consiliatura, dopo di che candida Sagristani al Parlamento, giusto per tenerselo buono, strizzando l’occhio a qualcuno della maggioranza e dell’opposizione (perche no!) per una sua possibile investitura… Domanda: da che parte sta Gnarra? Quindi, il nostro Vice Sindaco prima di (stra)parlare degli altri, pensi a se stesso, che è meglio”.