Lauro (PdL) accusa: la Camera di Commercio non funziona
ROMA – La crisi irreversibile in cui sembra essere finita la Camera di Commercio di Napoli è diventata oggetto di un’importante e urgente interrogazione parlamentare del Sen. Raffaele Lauro che ha denunciato come di fronte alla crisi e ai suo effetti devastanti sul piano sociale ed economico oltre che per il mondo imprenditoriale, le inefficienze dell’Ente Camerale si risolvono in un ulteriore aggravamento della situazione al punto da richiedersi un intervento urgente del Ministro dello Sviluppo Economico che esercita la vigilanza sulle Camere di Commercio. L’Ente presieduto da Maurizio Maddaloni, già leader di Confcommercio Campania e del Mezzogiorno, versa in una grave crisi organizzativa, non finanziaria evidenzia Lauro nella sua interrgoazione, ed nelle scorse settimane è stato fatto oggetto fatto oggetto di una serie di inchieste da parte dei media nazionali. Prima il servizio delle Iene su Italia 1 che ha denunciato la compravendita delle certificazioni poste in essere da parte di ex dipendenti. Poi la documentata inchiesta di Panorama che ha rilevato sperperi milioniari posti in essere dalle aziende speciali della camera di commercio per attività non troppo affini. Insomma un Ente, quello di Piazza Borsa, su cui solo ora si cominciano ad accendere i riflettori per la quasi inagibilità degli uffici a causa della grave carenza di personale, sia per i controlli sulla spesa delle risorse finanziarie che per la maggior parte provengono direttamente dal sistema produttivo e imprenditoriale di Napoli e Provincia. La situazione, secondo addetti ai lavori che ben conoscono lo stato dell’arte, è molto critica e rischia di collassare se non si interviene con sollecitudine e determinazione anche da parte della Regione Campania che ha dirette competenze sulla Camera. Tra le altre circostanze è passata inosservato un recente procunciamento da parte della Procura di Napoli su presunti brogli operati da alcune associazioni che partecipano all’assegnazione dei seggi camerali e ci sarebbe stato addirittura un rinvio a giudizio del responsabile di una delle associazioni del comparto consumeristico. Insomma l’interrogazione del Sen. Lauro può aprire la strada a una verifica più generale su un ente così importante per il mondo delle imprese.