Italia

Palagiano (IdV): norme contro le farmacie che truffano il Ssn

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On. Antonio Palagiano

ROMA – “È necessario congelare, come provvedimento cautelare, l’autorizzazione sanitaria all’esercizio della farmacia fino alla conclusione del processo, nel pieno rispetto della presunzione di innocenza”. E’ quanto chiede, per i farmacisti accusati di truffa contro il SSN, Antonio Palagiano, responsabile nazionale sanità dell’Italia dei Valori in un ordine del giorno al decreto liberalizzazioni, in discussione oggi alla Camera. “Nella finanziaria 2007 si prevede la decadenza dell’autorizzazione all’esercizio della farmacia nei confronti del farmacista titolare di farmacia privata o di direttore di una farmacia gestita da una società di farmacisti, che sia stato condannato per il reato di truffa nei confronti del SSN; ma tale sanzione viene aggirata, purtroppo, con eccessiva facilità. Infatti – prosegue il deputato IDV – se nel corso del procedimento penale l’imputato prevede un esito negativo, accade, sempre più spesso che la farmacia venga “ceduta” in modo tale da vanificare la portata della norma prevista dalla finanziaria. Si tratta di episodi che rivestono carattere di eccezionalità, ma è compito del legislatore prevenire atti finalizzati all’elusione delle sanzioni”. Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto dal Governo, un impegno per rendere più stringente tale norma, prevedendo che l’autorizzazione sanitaria all’esercizio della farmacia non possa essere trasferita fino alla conclusione del procedimento penale con sentenza di assoluzione. Tutto ciò a tutela del nostro, sempre più sofferente, Sistema sanitario nazionale e dell’onorabilità della stragrande maggioranza di farmacisti onesti”.

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